Marocchini accoltellati per una sigaretta: le telecamere riprendono l’aggressione

Picchiati a sangue per aver chiesto una sigaretta. I fatti risalgono al 27 dicembre scorso, ma la questura ha diffuso il video solo di recente. Un video dalle immagini forti in cui le vittime, due marocchini di 28 e 41 anni, vengono aggredite in piazza XX settembre, sotto galleria 2 agosto, davanti al via vai della stazione ferroviaria di Bologna. Grazie a quelle immagini e alle indagini della squadra mobile, i presunti responsabili sono stati ora fermati dalla polizia: sono Elisa Esposito, bolognese, di 32 anni, e Mohamed Adoni, di 25 anni, tunisino. La coppia di tossicodipendenti è già nota alle forze dell’ordine. E’ accusata di tentato omicidio e porto illegale d’armi.

I due sono stati rintracciati giovedì in piazza VIII agosto. I coltelli utilizzati per colpire i malcapitati, invece, sono stati ritrovati in una baracca in zona Corticella, dove vive il tunisino. I filmati delle telecamere e le testimonianze raccolte dagli investigatori, non lasciano molti dubbi sulla dinamica dei fatti: la coppia, insieme con una terza persona che però non partecipa all’aggressione, viene avvicinata dai due marocchini. Davanti alla richiesta di una sigaretta, però, si infastidisce a tal punto da reagire alzando le mani: spintoni, calci e infine due coltellate, inferte sia dalla ragazza, sia dal compagno. Colpi inferti per fare male: il più giovane dei marocchini è ferito all’addome, il più vecchio alla gamba. Nel video si vedono le due vittime fuggire, lasciandosi dietro una scia di sangue. Saranno poi portate all’ospedale, dove il 41enne sta ancora lottando contro la morte, dal momento che un fendente gli ha reciso l’arteria femorale.

m.e.t.

Il video dell’aggressione: Aggrediti per una sigaretta