Serie A, Catania-Chievo 1-1: Pellissier risponde a Maxi Lopez, Sorrentino decisivo

CATANIA-CHIEVO  1-1 – Un pareggio vivace, giusto (nonostante gli affannosi attacchi etnei nel finale) ma inutile: l’1-1 tra Catania e Chievo serve giusto a smuovere leggermente la classifica delle due compagini che, però, cercavano i 3 punti utili in chiave salvezza.
Sul pari c’è la firma di Sorrentino, strepitoso in due occasioni a salvare il risultato per i suoi.

Primo tempo – Inizio a ritmi elevatissimi: capovolgimenti continui di fronte, ma le azioni non sono mai realmente pericolose. Tante verticalizzazioni, ma gli attaccanti vanno in fuorigioco da una parte e dall’altra. E se non c’è l’offside, sono pronti le difese: Sorrentino e Capuano fermano l’uno Llama (in uscita) e l’altro contrasta efficacemente Pellissier.
Una chance la ha Spolli al minuto 15, ma l’argentino non trov.a l’impatto col pallone da ottima posizione.
Per un tiro verso la porta ci vuole il 19°: Llama prova la botta, Sorrentino non ha problemi.
Il Catania prende coraggio: il “Papu” Gomez tenta la conclusione dal limite, palla a lato.
Dopo una buona azione di Constant (ma i compagni non lo seguono), gli etnei passano in vantaggio: Mantovani trattiene Ledesma (servito da Gomez dopo una giocata sontuosa) in area: è calcio di rigore. Sul dischetto va Maxi Lopex che trasforma: al 29°  Catania-Chievo 1-0.
I veneti cercano una reazione immediata ma Spolli fa buona guardia su Thereau. Ancora il centravanti francese, al 35°,  prova la sortita offensiva, ma il cross è troppo lungo per Pellissier: i clivensi, comunque, mostrano di non aver subito troppo il colpo.
E, infatti, al 36° il Chievo va vicino al pari: conclusione mancina di Bogliacino da ottima posizione, superlativa la risposta di Andujar.
Al 44° ancora l’ex Napoli al tiro, stavolta pretende troppo dalle sua qualità: palla fuori.
Celi non concede recupero: tutti a riposo, col Catania in vantaggio.

Secondo tempo – Si riprende con il Chievo ancora in avanti: al 50° Thereau impatta di testa: troppo debole, Andujar blocca.
I ragazzi di Pioli spingono, i padroni di casa si limitano a controllare: Constant prova a servire le punte al 55°, ma il portiere etneo è preciso e sicuro nella presa alta.
Il Catania abbassa troppo il baricentro e i gialloblu ne approfittano: è il solito Pellissier a siglare il pari degli ospiti con bel diagonale: al 65° minuto è 1-1.
C’è solo il Chievo: due minuti dopo il pari, Andujar salva in  due tempi dopo una combinazione tra Fernandes e Pellissier.
Sussulto dei ragazzi di Giampaolo al 70° e poi al 76° con il neo-entrato Mascara: in entrmbe le occasioni il numero 7 etneo pecca di precisione.
Rossoazzurri insidiosi: Maxi Lopez evita Cesar in area, Sorrentino, in uscita, gli nega la gioia del gol.
A 3 minuti dal 90°, chance per il Chievo ma Marcolini sbaglia l’ultimo passaggio.
Al 92° Sorrentino è miracoloso su un colpo di testa di Augustyn. E’ una parata che vale il pareggio: al 94°, infatti, Celi fischia la fine.
E’ un pareggio giusto, frutto di un Catania troppo remissivo troppo il vantaggio e troppo fumoso nella ricerca del nuovo vantaggio. Un punto che non serve a nessuno.

Il tabellino:

Catania (4-1-4-1): Andujar; Bellusci (80° Augustyn), Spolli, Silvestre, Capuano; Carboni; Gomez, Pesce (69° Martinho), Ledesma, Llama (66° Mascara); Maxi Lopez.
A disp.: Campagnolo, Marchese, Ricchiuti, Sciacca.
All.: Giampaolo.

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Mandelli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Rigoni (61° Guana), Constant; Bogliacino (77° Marcolini); Pellissier, Thereau (84° Granoche).

A disp.: Squizzi, Andreolli, Sardo, Moscardelli.
All.: Pioli.

Marcatori: 29° rig. Maxi Lopez (Ca); 65° Pellissier (Ch).

Ammoniti: Bellusci (Ca); Fernandes, Mantovani (Ch).

Espulsi:

Recupero: 0′ p.t. – 4′ s.t.

Arbitro: Celi della sezione di Campobasso.

Edoardo Cozza