Pagelle Juventus-Bari: Sissoko solido, Del Piero decisivo

PAGELLE JUVENTUS-BARI

Juventus (4-4-2)

Buffon 6: Un paio di uscite da libero aggiunto nel primo tempo, bucato senza colpe da Rudolf a inizio ripresa.

Sorensen 5: Alvarez ha un altro passo e lo salta sempre con troppa facilità, come in occasione del gol pugliese (19’st Motta s.v.).

Bonucci 5,5: L’attacco ospite lo impegna poco e allora si dedica all’impostazione, sbagliando però troppi palloni. A metà ripresa si fa soffiare un pallone da Rudolf e per poco il Bari non raddoppia.

Chiellini 6,5: Poco da fare nel primo tempo, si erge a muro difensivo nel secondo, ingaggiando duelli rusticani con Okaka da cui esce sempre vincente.

Traoré 6: In fase di chiusura non è sempre impeccabile, ma spinge sull’out mancino con buona continuità. Esce per un malinteso con Del Neri (31’ st Grygera s.v.).

Krasic 5,5: Invisibile fino all’1-1, riappare con un paio di accelerazioni nell’assalto finale. Troppo poco.

Sissoko 7: Precettato d’urgenza dopo i recenti dissapori con la società, sfodera la miglior partita dell’anno, andando a ramazzare una quantità industriale di palloni in mezzo al campo.

Aquilani 6,5: Tante giocate banali, poca qualità. Ma quel destro al volo nel finale vale tre punti fondamentali.

Pepe 6: Inappuntabile dal punto di vista dell’impegno ma meno incisivo delle ultime esibizioni. Spreca una buona occasione a 20′ dalla fine colpendo male da posizione ideale.

Del Piero 7: Ultimo superstite dell’attacco bianconero, dopo la serata di Coppa Italia è di nuovo determinante con la splendida punizione dell’1-0. Nel grigiore generale i suoi piedi buoni fanno la differenza.

Giannetti 5: Gettato nella mischia per necessità, si vede pochissimo (12’ st Martinez 6: Si batte, ma dopo due mesi e mezzo d’assenza la condizione è approssimativa).

All. Del Neri 6: Dopo due sconfitte consecutive era importante tornare al successo per non perdere terreno in classifica. Sulla qualità del gioco, però, c’è molto da lavorare.

Bari (4-4-2)

Gillet 6: Un paio di respinte non difficili, su Del Piero nel primo tempo e Pepe nella ripresa. Sui gol si poteva far poco.

A. Masiello 6,5: Grande combattente, mette il lucchetto sulla fascia destra: dalle sue parti Pepe non arriva mai al cross.

Belmonte 6: Al rientro dopo la squalifica, gioca una gara tranquilla contro lo sterile attacco dei padroni di casa.

Glik 5: Paga a caro prezzo le sue ingenuità: procura le due punizioni da cui nascono i gol bianconeri.

Rossi 5,5: Nonostante Krasic non sia in giornata, rischia più del dovuto, soprattutto in fase d’appoggio.

Romero 6: A sprazzi. Quando accelera sulla fascia destra mette in difficoltà Traoré, ma spesso si eclissa dal match.

Donati 6,5: Sradica decine di palloni dai piedi dei giocatori bianconeri, trovando anche qualche giocata di qualità. Diffidato e ammonito, salterà la gara col Napoli.

Gazzi 6: Nessuna giocata eccezionale, ma tanta sostanza in mezzo al campo.

Alvarez 7: Una spina nel fianco destro della Juve, con le sue accelerazioni fa ammattire Sorensen. Regala a Rudolf il pallone del momentaneo 1-1 dopo una bella giocata.

Kutuzov 5: Impalpabile per un tempo e poco più (5’ st Okaka 5,5: Dà maggior peso all’attacco barese, ma contro Chiellini è dura).

Rudolf 7: Appena sbarcato in Puglia, durante la presentazione aveva promesso un gol alla Juve: detto, fatto. Le chances di salvezza del Bari passeranno anche dai suoi gol (31’st Castillo s.v.).

All. Ventura 6: Primo tempo rinunciatario, meglio nella ripresa, quando è il Bari a farsi preferire sul piano del gioco. Due calci piazzati puniscono i pugliesi.

ARBITRO Brighi 6: Partita non difficile, arbitrata tutto sommato bene. Manca all’appello qualche cartellino giallo.

Pier Francesco Caracciolo