Ancora disordini all’interno delle carceri italiane. Un agente appartenente alla polizia penitenziaria è stato aggredito e ferito nella giornata di ieri all’interno del carcere di Marassi, a Genova. Gli aggressori, secondo quel che è trapelato fino a ora, sono di nazionalità albanese.
La notizia viene riportata in una nota emessa da Roberto Martinelli, commissario straordinario per la Liguria del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria SAPPE. Martinelli racconta che durante lo scontro con i detenuti l’agente penitenziario è stato ferito in prossimità della spalla. L’uomo era stato immobilizzato dai tre carcerati quando si accingeva ad aprire la porta della cella al termine dell’ora d’aria. Dopo aver reso impotente la guardia, i tre aggressori sono entrati in contatto con i detenuti di una cella contigua, anch’essi albanesi, con l’intento di vendicare una precedente aggressione che questi ultimi avevano effettuato nei confronti di un parente. Aggressione anch’essa avvenuta nel medesimo carcere genovese.
Lo scontro non è durato che pochi minuti, ma è stato molto violento. La rissa è stata sedata dai numerosi agenti di polizia penitenziaria che si sono riversati sul posto e che hanno riportato l’ordine.
Il comunicato del SAPPE ricorda che “La carenza di personale di polizia penitenziaria e il pesante sovraffollamento sono temi che si dibattono da tempo, senza soluzione e sono concause di questi tragici episodi di violenza che sono inaccettabili e vanno stigmatizzati e contrastati con fermezza”.
Il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria inoltre chiede all’attuale Governo di “recuperare il tempo perso e di avviare rapidamente le trattative con i Paesi esteri da cui provengono i detenuti affinché scontino la pena nei Paesi d’origine. Questo, oltre a mettere un freno ad una grave emergenza potrebbe rivelarsi un buon affare anche per le casse dello Stato, che risparmierebbe centinaia di milioni di euro”.
Il comunicato termina ricordando che “un detenuto costa circa 300 euro al giorno allo Stato italiano”.
Gianluca Bartalucci
