Sarah Scazzi: un suggeritore dietro le lettere di Michele


Le lettere scritte da Michele Misseri alle figlie sarebbero frutto dell’ennesimo depistaggio architettato dai familiari per scarcerare Sabrina.

All’indomani del terzo ricorso dei legali della ventiduenne, in carcere per l’omicidio di Sarah Scazzi, spunta l’ombra di un suggeritore dietro le lettere che la scagionerebbero.

Gli scritti sgrammaticati sembrano voler dichiarare l’estraneità di Sabrina ai fatti, ma il pettegolezzo che dietro le missive vi sia una sorta di ghostwriter, almeno per i contenuti, si trasforma, come spesso accade per la tragedia di Avetrana, in sensazione sempre più diffusa.

In primis, l’avvocato Daniele Galoppa e la consulente per la difesa, Roberta Bruzzone, non avevano idea dei messaggi scritti da Michele, che, se letti, sembrano voler gridare l’innocenza di Sabrina e una seconda confessione di auto colpevolezza.

È stato reso noto, inoltre, il testo di risposta scritto da Valentina, e vi è la netta sensazione che il messaggio voglia semplificare e ottimizzare il processo in pochi semplici passi: dillo anche ai magistrati, parla con l’avvocato e scrivi ancora a Sabrina.

Nella missiva non vi sarebbe un esplicito invito a mentire, bensì frasi che alludono all’innocenza di Sabrina, come se si trattasse di un dato di fatto da accettare e dichiarare, in un modo o nell’altro.

Solo questa mattina, un blitz nella cella del contadino ha provocato il sequestro degli scritti. Proprio per verificare l’esistenza di un autore intento a tramare ancora bugie sulla fitta vicenda, gli inquirenti erano alla ricerca di brutta copia. Michele è stato sorpreso mentre scriveva una lettera, si presume, ancora per Sabrina.

All’indomani della nuova prova che, secondo il collegio difensivo, anticiperà la scarcerazione di Sabrina Misseri, si è conclusa stamane l’udienza al tribunale di Taranto: si tratta del ricorso sul rifiuto che i magistrati avevano fornito alla richiesta di scarcerazione, sulla base della nuova simil-confessione di Michele. La decisione sarà depositata tra 20 giorni.

Carmine Della Pia