Berlusconi: Non andrò dai pm milanesi, sono incompetenti

Silvio Berlusconi non sembra per niente deciso ad assistere inerme davanti agli sviluppi dello scandalo sessuale che lo vede coinvolto e per cui è accusato anche di prostituzione minorile e concussione.

Dopo alcune indiscrezioni si è diffusa la notizia secondo cui il premier sarebbe intenzionato ad attuare una controffensiva precisa per limitare quello che lui considera semplicemente un attacco politico, con l’obiettivo di spazzarlo via dalla politica italiana.

Questo in sintesi il contenuto di un messaggio che il Presidente del Consiglio starebbe registrando e che divulgherà ai suoi fidi Promotori della libertà.
Berlusconi che avrebbe informato i suoi fedelissimi che non si presenterà davanti ai pm milanesi perché «non competenti sulla vicenda», farebbe riferimento – ancora una volta – a toghe influenzate dalla politica, magistrati di sinistra che lavorano contro di lui al pari di un’opposizione politica.

Il premier avrebbe anche tranquillizzato tutti, dicendosi sicuro di poter smontare tutte le accuse che gli si sono rivoltate contro, oltre a sostenere che per la vicenda Ruby si sarebbe deciso per uno spiegamento di mezzi e forze dell’ordine pari solo agli interventi pianificati contro la criminalità organizzata.

Nessun riferimento, invece, sulle dichiarazioni odierne di Ruby che lo ha difeso da qualsiasi accusa di abuso sessuale e su quelle di Sabina Began, l’attrice tedesca che ha dichiarato di amare sinceramente e profondamente il settantatreenne Silvio Berlusconi.

S. O.