Gambe all’insù, piedi fuori dalla vasca per la lavorazione delle mozzarelle e corpo immerso nel siero. Così è morto Franco Talamini, 48 anni, titolare del caseificio “Stella Alpina” di Pilastro, in provincia di Parma. Il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato intorno alle 14 di ieri dalla sorella che, preoccupata perché non era ancora rientrato a casa, è uscita a cercarlo.
Il cadavere era in posizione supina nel vascone profondo circa un metro e mezzo, con il viso completamente immerso nel siero e i piedi fuori. L’uomo avrebbe un ematoma alla testa: potrebbe essere stato causato dalla caduta oppure no. Per ora i carabinieri non escludono alcuna ipotesi: caduta accidentale, malore od omicidio.
Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118, i militari di Langhirano, i carabinieri del nucleo investigativo di Parma e il pm Lucia Russo. I carabinieri hanno ascoltato alcune persone che avrebbero visto Talamini prima della tragedia. Ulteriori indizi saranno forniti dai rilievi eseguiti sul posto dal nucleo radiomobile di Parma e dall’autopsia in programma nei prossimi giorni.
m.e.t.