Mentre quasi tutti danno per fatto l’affare Reto Ziegler al Milan, soprattutto dopo l’arrivo di Laczko alla Sampdoria che farà ufficialmente da terzino sinistro, Riccardo Garrone continua a rifiutare le offerte del club di Milano: l’ultima, di 2,7 milioni, è stata rifiutata in tronco. Ziegler sarà anche un giocatore in scadenza di contratto, a giugno 2011, ma sicuramente non è da svalutare a queste cifre: inoltre la Sampdori ha già fatto un favore a Galliani, col caso Cassano, e sicuramente basterà quello.
Certo è che il Milan ha un ben altro obiettivo in mente ed è quello di arrivare a Domenico Criscito, terzino del Genoa, accostato anche allo Zenit di Luciano Spalletti. Preziosi, patron dei grifoni, ha detto che il terzino italianon si muoverà nemmeno se ci saranno le bombe sulla sua società, ma quanto vero può essere detto da un presidente che fa del mercato la sua forza? Dopo la cessione di Ranocchia, poi, potrebbe anche prendere piede la trattativa per Criscito al Milan, così da renumerare la cessione e puntare a qualche altro acquisto per rinforzare la rosa. Ovviamente le pretese di Preziosi sarebbero esose per il Milan, ed ecco quindi che si può ipotizzare che l’affare Ziegler nasca più per giocare al ribasso col Genoa, che dinanzi alla possibilità di perdere la renumerazione sperata accetterà un’offerta monca di Galliani.
Dopotutto, c’è da considerare, sebbene a Ziegler si offra un milione e mezzo a stagione, che il giocatore non ha mai espresso la volontà di voler lasciare Genova, tanto da aver spesso ribadito di voler rinnovare e tentare di continuare la sua avventura doriana: allo stesso tempo si vociferava che Ziegler avesse licenziato Beppe Bozzo, suo procuratore, che spingeva per un suo trasferimento al Milan, mentre lo svizzero non era del tutto intenzionato. Insomma, noi tendiamo a dare per difficile il passaggio dello svizzero al Milan e diamo per certa la strategia dell’arguto Galliani, che da alcuni anni non sta perdendo nemmeno un grande colpo.
Mario Petillo