“La ragazza del libro dei fuochi”: l’esordio scintillante di Jane Borodale

Impotenza, nessua speranza, futuro nero: Agnes Trussell è una ragazza incinta, sola, con pochi soldi nelle tasche (rubati, per di più). Si aggira, come uno spettro, per le vie umide di Londra. Oggi diremmo che è una ragazza in difficoltà; se stessimo nel 1752 (anno in cui è ambientato il romanzo) la definiremmo spacciata.

Eppure Agnes ha una grande forza di volontà e, inaspettatamente, un faro illumina le sue tenebre: un posto di lavoro, come apprendista in un laboratorio di fuochi d’artificio. La ragazza, intenta ad apprendere i segreti del mestiere, accantona i suoi problemi e riesce addirittura a conquistare lentamente la fiducia di John Blacklock, il diffidente fuochista del laboratorio. Con lui, accetta una sfida: quella di creare i fuochi più belli che si siano mai visti. Tuttavia, il tempo passa e Agnes fatica a celare il suo segreto: la creatura che porta in grembo. Agnes deve guardarsi soprattutto dagli sguardi ambigui di Mrs Blight, la governante che la segue in ogni sua mossa.
La ragazza deve tenere duro, ma conosce anche la triste realtà: il suo sogno di riscatto è messo a repentaglio proprio dal piccolo che cresce nel suo ventre. Non potrà nascondere il suo segreto per sempre e la rovina sembra inevitabile.

Nelle pagine di Jane Borodale si avverte un pizzico dello stile delle sorelle Brontë: come nei loro romanzi, ne La ragazza del libro dei fuochi emerge la grande capacità della scrittrice di plasmare i rapporti umani nella loro complessità, così come si sviluppano nella vita reale. Notevole, poi, il modo in cui descrive la città di Londra, dalle strade sudicie dei bassifondi, agli interni polverosi di una casa dove nulla è ciò che sembra.

Jane Borodale, al suo esordio con La ragazza del libro dei fuochi, edito da Leggereditore, dimostra di avere la stoffa della grande scrittrice e sarà apprezzata dai lettori di Tracy Chevalier, Geraldine Brooks e Michel Faber. Arrivata finalista al prestigioso Orange Prize, la Borodale, che vive con la famiglia in Inghilterra, si divide fra la grande passione della scultura e quella, altrettanto forte, della scrittura: e, a giudicare dal suo primo romanzo, le darà grandi soddisfazioni.

La ragazza del libro dei fuochi
Jane Borodale

EDITORE: Leggereditore
PAGINE: 400
PREZZO: € 12,00
USCITA: febbraio 2011

Angela Liuzzi