Correggio, 20 gennaio. E’ da Lunedì scorso che mancano da casa. Due ragazze di 16 anni, residenti nella località in Provincia di Reggio Emilia, sono misteriosamente scomparse da quattro giorni. Il loro ultimo avvistamento sarebbe avvenuto all’interno del Centro Commerciale i petali del giglio, a Modena, dove le telecamere a circuito chiuso avrebbero filmato le due ragazze impegnate ad acquistare scarpe, dopodichè il silenzio più assoluto.
Della scomparsa di Agnese Lasagni e Serena Setti è stata data notizia al programma “Chi l’ha visto?” La madre di Serena ha lanciato un appello: “Non sappiano nulla di loro, sappiamo solo che sono state nel centro commerciale Reggio Emilia lunedì pomeriggio, perché le telecamere a circuito chiuso ce le hanno fatte vedere mentre acquistavano scarpe, come ci avevano detto, e poi sono sparite. Hanno spento i cellulari e dopo non c’è stato alcun contatto”.
“Alcuni problemi scolastici“, riferisce la donna, ma niente di più, nessuno scontro a casa, nessun precedente nemmeno vagamente simile. Le adolescenti sarebbero uscite di casa senza vestiti di ricambio e ciò potrebbe anche indicare la non volontà delle stesse di allontanarsi per diversi giorni e senza documenti.Anche il cane di famiglia Setti ha risentito del mancato ritorno a casa di Serena. “Abbiamo un cagnolino – spiega il padre di Serena in aggiunta alle sue preghiere ed a quelle della madre di Agnese- un beagle, che ha capito che è successo qualcosa e non mangia più, se potesse implorare lo farebbe anche lui”.
Federica Sciarelli, durante l’ultima puntata di “Chi l’ha visto?“ ha chiesto di poter avere e diffondere anche la foto del cane, probabilmente con lo scopo di far arrivare l’immagine del piccolo quattro zampe alla padroncina, convincendola così a tornare a casa. Nel frattempo i carabinieri stanno ancora indagando sulla nella zona in cui le due ragazze sono state viste per l’ultima volta Il centro commerciale di Modena.
“Non sono arrabbiato con lei – ha concluso il padre di Serena – che torni a casa. Nessuno è arrabbiato”.
A.S.