Il leader di Al Qaeda, Osama Bin Laden, torna a minacciare l’Occidente ‘invasore’. Lo fa, ancora una volta, attraverso un messaggio audio diffuso dalla tv araba Al Jazeera. A finire nel mirino del leader indiscusso del terrorismo di matrice islamica internazionale è soprattutto la Francia che, se non provvederà a ritirare le proprie truppe dal suolo musulmano – fa sapere Bin Laden – non otterrà il rilascio degli ostaggi transalpini tenuti in Niger.
“Il rifiuto da parte del presidente francese Nicolas Sarkozy di ritirare le sue forze dall’Afghanistan è solo il via libera per l’uccisione degli ostaggi francesi“, avverte Osama Bin Laden, aggiungendo che le posizioni dell’Eliseo “costeranno care in Francia e fuori”.
E’ la seconda volta che il leader di al Qaeda condanna la politica della Francia e associa la presenza transalpina in Afghanistan al sequestro a settembre dei cinque cittadini francesi in Niger, operazione rivendicata dall’Aqim (Al Qaeda nel Maghreb islamico), l’ala nordafricana della potente organizzazione islamica.
Secondo alcuni osservatori, i terroristi potrebbe minacciare anche alcuni obiettivi sul suolo nazionale francese, idea questa che però non cambia le strategie dell’Eliseo.
L’ipotesi che la Francia “possa cedere alle minacce di Bin Laden e si ritiri dall’Afghanistan perché è Bin Laden che lo chiede è fuori dalla realtà”, dichiara il ministro francese dell’Energia, Eric Besson, a margine di un incontro con il ministro dello Sviluppo economico italiano, Paolo Romani.
Raffaele Emiliano
