F1, grande attesa per il debutto dei pneumatici Pirelli

La Pirelli ha chiuso il suo lavoro di sviluppo dei pneumatici ed ora aspetta con ansia il responso dei team partecipanti al mondiale 2011, che già nei primi test stagionali (previsti per l’inizio di febbraio) potranno scoprire nei dettagli tutto il progetto che la casa italiana ha riservato per il circus della F1. A quanto pare vi saranno importanti novità sia per i piloti che per le scuderia. L’approccio per la ideazione e costruzione dei pneumatici P-Zero è stato aggressivo, in modo da ottenere delle mescole con caratteristiche uniche e ben differenti l’una dall’altra. Così facendo: “..si esalteranno le doti di guida come accadeva con i piloti degli anni ’70 e ’80. Un po’ come succede nelle gare della MotoGP, quando Valentino Rossi riesce a preservare la gomma in modo che renda al massimo quando quelle degli avversari decadono”. Ad affermarlo è Paul Hembery, responsabile Pirelli motosport che chiude definitivamente con la politica conservatrice del gommista giapponese Bridgestone.

L’anno scorso più di una volta è successo che le gomme morbide (in teoria quelle più delicate) potevano tranquillamente reggere quasi un intero Gran Premio, rendendo la sosta ai box un avvenimento secondario e d’ impiccio. Pirelli invece vuole rendere il cambio gomme non solo più importante ma anche meno raro, costringendo i team a due o anche tre stop, movimentando il corso della gara. Persino il collaudatore Pedro de la Rosa, l’unico che fino ad ora ha potuto fare un confronto diretto tra le vecchie e nuove gomme, si aspetta un campionato molto più combattuto e ricco di colpi di scena: “Le gare saranno più interessanti, perché hanno progettato delle gomme votate allo spettacolo. Naturalmente la differenza tra la prima e la seconda mescola è molto ampia. Quindi chi parte più indietro dell’undicesima posizione potrà lottare per i punti, perché le gomme dure dureranno molto più delle morbide.” Una interessante prospettiva che fa sperare tutti i tifosi ed appassionati.

Piccola novità anche per quanto riguarda il sistema di colori per differenziare i vari tipi di pneumatici. Addio alla striscia verde-acqua usata sino ad ora, largo ad una scelta più ampia. IN particolare le gomme super-morbide avranno la scritta “P-Zero Pirelli” rossa, le morbide bianca, le intermedie blu e le dure gialla. Una gamma maggiore che all’inizio porterà confusione, ma col tempo ci si farà l’abitudine. Più che spiegato quindi questo clima di tensione e curiosità. Le notizie per ora sono tutte positive e la Formula uno pare essere soddisfatta della casa italiana. Speriamo che anche il responso della pista sia altrettanto sereno e positivo.

Riccardo Cangini