Libero vendica il Cavaliere: pubblicato il numero di Santoro

Nell’orgia mediatica che tenta di tenere testa ai continui aggiornamenti sul Caso Ruby, anche i giornalisti hanno scelto di cannibalizzare lo scontro, consegnando al Paese il quadro di una situazione esasperata e ormai fuori controllo. Il quotidiano Libero ha deciso di pubblicare oggi in prima pagina il numero telefonico di Michele Santoro. “Discrezione Zero: Santoro dà il cellulare del Cav. Questo è il suo” titola oggi il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro e Vittorio Feltri, intenzionati a restituire al conduttore di Rai2 il “torto” reso al presidente del Consiglio.

Facciamo un passo indietro: giovedì sera ad “Annozero” viene trasmesso un servizio nel quale compare la ex prostituta Nadia Macrì, la quale (tra le altre cose) mostra al giornalista Sandro Ruotolo un’agenda telefonica su cui compare il presunto numero del cellulare di Silvio Berlusconi. La telecamera riprende e Ruotolo fa in tempo a coprire con un dito le ultime tre cifre dell’utenza telefonica. Troppo poco secondo i detrattori del programma.

Nelle 389 pagine inviate dai pm di Milano alla Giunta della Camera che deve decidere se autorizzare la perquisizione dell’ufficio di Giuseppe Spinelli (tesoriere della famiglia Berlusconi), infatti, vengono riportati i numeri telefonici dei vari indagati, tra cui quello del premier. I numeri registrati negli atti giudiziari vengono riportati oscurando solo le prime cifre e per questo – osservano allarmati in molti – grazie all’immagine mandata in onda dalla squadra di Santoro è possibile ricomporre per intero il presunto numero di telefono del presidente del Consiglio.

Scoppia un vero e proprio caso, nella nottata di giovedì blogger e internauti iniziano a rimpallarsi l’informazione e tentano un filo diretto con il cellulare che si presume appartenga al Cavaliere. “Migliaia di persone – ha scritto Liberohanno telefonato al premier intasandogli la linea. Chi ci ha provato riferisce che prima rispondeva una voce di donna, poi un segnale fisso di occupato”.

Una situazione indifendibile secondo i giornalisti di Libero, che hanno voluto castigare la “leggerezza” di Santoro, dando alle stampe il suo numero di telefono. “Non lo hanno intercettato né indagato – si legge ancora nell’articolo pubblicato oggi su Libero – però Santoro potrà provare lo stesso il brivido del contatto diretto con il pubblico. Potrà seguire lo stesso consiglio che dispensa lui al premier: ‘C’è poco da commentare ci sono tante compagnie telefoniche, se il premier è preoccupato cambi numero’. Se non gradirà – concludono caustici da Liberopotrà anch’egli affidarsi a un nuovo gestore o chiedere una nuova Sim”.

Maria Saporito