Denunciata infermiera Asl: assente per malattia, lavorava in una Casa di cura

Denunciata con l’accusa di truffa ai danni dello Stato un’infermiera dipendente all’Asl pugliese. Risultava ufficialmente in malattia, ma in realtà prestava servizio retribuito presso una Casa di riposo privata.

La donna, 55 enne  di Bitetto (Bari) dipendente a tempo indeterminato dell’Asl di Bari-San Paolo, è stata trovata, durante un’ispezione dalla polizia, in una Casa di Riposo privata, mentre svolgeva attività lavorativa retribuita quando in realtà risultava assente all’Asl per malattia.

Lo scorso dicembre, successive verifiche da parte degli investigatori, hanno portato alla scoperta che la donna, mentre lavorava nella struttura privata, risultava in malattia all’Asl, per un infortunio sul lavoro, con tanto di certificato con “prognosi riservata” rilasciato da personale dell’Inail. Di tale infortunio sul lavoro, a cura della stessa direzione sanitaria dell’Ospedale, era stata trasmessa regolare denuncia di Infortunio Inail. 

La donna oltre ad essere stata denunciata, è stata segnalata all’Ispettorato del Lavoro per fraudolenta segnalazione di infortunio sul lavoro, nonché alla direzione della ASL in ordine alle disposizioni normative in materia di licenziamento. 

Pensare che solo pochi mesi fa erano stati resi noti i dati di netto miglioramento relativi all’assenteismo dei dipendenti pubblici: in seguito all’introduzione della “legge Brunetta” infatti il numero degli assenti per malattia risulta nettamente diminuito. Speriamo quindi che questo caso dell’infermiera pugliese resti un caso isolato.

Adriana Ruggeri