Sesso all’aperto: a Bari apre Lovely Park, intimità a tre euro l’ora


Nasce nel barese Lovely Park, parco dell’amore per coppiette in vena di intimità, al modico prezzo di tre euro l’ora.

Se l’educazione sessuale risulta praticamente bandita nelle scuole italiane, c’è chi si adopera affinché si affievolisca la sottile sensazione di censura riguardo un argomento contraddistinto, sempre e comunque, da dure reprimende: il sesso all’aperto.

Così, all’apertura di Lovely Park, a Bari, c’è chi parla di una “squallida macelleria del sesso”, e chi cerca di guardare il lato ingegnoso dell’idea, parlando di “pop romanticismo”, l’amore nel terzo millennio, insomma.

Il parco dell’amore era un progetto già in cantiere qualche anno fa, ma qualche broglio edilizio di troppo aveva fermato i lavori. A qualche anno di distanza, un cartello con un cuore enorme pubblicizza, e indica alle coppiette, la diretta via: il parco è aperto 24 ore su 24.

All’ingresso, una barra stile casello autostradale, ma tutto funziona in modo automatico. Si entra con l’auto, si preme un pulsante e si ritira il proprio biglietto d’ingresso. Cinquantaquattro box privati, chiusi davanti e ai lati, ma scoperti al cielo, assicurano la privacy alla coppia sprovveduta, o in vena, appunto, di sesso all’aperto.

Presenti diversi distributori di cibo, bevande, e, ovviamente, preservativi. Finora l’idea ha riscosso un certo successo: nonostante le numerose critiche dei benpensanti, la metà dei box era occupato, al giorno di apertura. Presenti, soprattutto, diciottenni impossibilitati nell’usufruire di un letto e di una casa tutta loro, ma notevole era anche l’afflusso di coppie adulte.

Il tutto, ovviamente, ha un prezzo, ma anche quello risulta alla portata di tutti: tre euro l’ora. Superata la soglia, bisognerà pagare un euro e cinquanta centesimi per ogni mezz’ora successiva.

“Quand’ero ragazzo sono stato anch’io importunato mentre amoreggiavo in auto, per questo ho voluto un luogo che permettesse ai giovani di scambiarsi effusioni in sicurezza. Ci pensavo da anni”, dichiarava Giuseppe Foggetti, imprenditore che ideò l’idea del parco dell’amore, prima che, qualche anno fa, venisse chiuso per abusi edilizi.

Carmine Della Pia