E’ una malattia che consiste nella difficoltà che hanno alcune persone a leggere velocemente e correttamente ad alta voce. La Dislessia in Italia colpisce l’8% dei bambini in età prescolare, circa 250.000, quindi sono i bambini che, senza avere alcun problema di intelligenza o di natura psicologica, hanno problemi con il linguaggio e con l’apprendimento dello stesso. Un problema che può portare a gravi conseguenze sull’equilibrio psicologico del bambino, che tende a sottostimarsi, isolandosi e perdendo la voglia naturale dell’apprendere.
Per essere pronti ad aiutare questi bambini, l’Associazione italiana dislessia (Aid) in collaborazione con l’università Iulms, ha offerto agli insegnanti la possibilità di conoscere meglio i problemi dei bambini colpiti da Dsa (Disturbi specifici dell’apprendimento) e i metodi per aiutarli. Saranno nove incontri formativi gratuiti sulla dislessia per gli insegnanti delle scuole elementari e medie. Insegnanti, logopedisti e tecnici spiegheranno agli insegnanti le normative scolastiche, le modalità di inclusione degli studenti con Dsa (disturbi specifici dell’apprendimento), i metodi didattici studiati per loro, il ruolo importante che può avere l’informatica per l’apprendimento.
Lorena Mariani, coordinatrice della sezione di Milano dell’Aid, un ente formatore autorizzato dal ministero dell’Istruzione che metterà a disposizione degli insegnanti gli specialisti ha dichiarato <<Nelle scuole si sente la necessità non solo di una migliore formazione, ma anche di semplice informazione su alcuni problemi dei bambini. Con i recenti tagli all’istruzione e alla salute, i soldi per i corsi non ci sono. Per questo abbiamo deciso di offrirli noi gratuitamente>>.
Gli incontri inizieranno domani, 25 gennaio, nelle sede dello Iulm di via Carlo Bo 1 a Milano. Per potersi iscrivere bisogna telefonare al numero 02.89697032.
Daniela Ciranni