Morgan sarà a Sanremo: parla Livio, il chitarrista dei Bluvertigo

Sono contento che parte dell’ipocrisia italiana si esaurisca con la presenza di Morgan al festival, anche se da ospite” ha detto il chitarrista e produttore Livio Magnini dei Bluvertigo, direttamente dall’Australia in un’intervista per l’Ansa durante il suo tour con i Bloody Beetroots, riguardo alla notizia della partecipazione di Morgan al prossimo Sanremo. Il leader dei Bluvertigo infatti, parteciperà alla prossima edizione del Festival della canzone italiana nelle vesti di ospite di Patty Pravo.

«Un artista si esprime con la musica e non è dato sapere per forza cosa faccia nella sua vita privata, anche se a volte – nota il chitarrista, che domani si esibirà al Big Day Out di Sidney- si commette l’errore di comunicare alcuni particolari della propria vita in buona fede».
«Non giustifico la sua posizione sull’uso di sostanze stupefacenti, ma data la situazione italiana, sia nella politica che nello spettacolo, mi sembra assurdo – commenta – ciò che è capitato. Spero che venga giudicato per ciò che ‘commettè musicalmente e non nel tempo libero».

Livio Magnini, del resto, partecipò insieme ai Bluvertigonel 2001 al Festival di Sanremo, anno in cui la trasgressiva e innovativa band portò sul palco dell’Ariston il brano dal titolo L’assenzio, nuova musica per le orecchie degli italiani abituati alle canzonette melodiche: «è stata una delle esperienze più surreali della mia vita, a nessuno importava cosa facessimo a livello musicale, si pensava avremmo dato scandalo». E se si mette in dubbio che lo scandalo quell’anno i Bluvertigo in effetti l’abbiano dato risponde: «Ma noi eravamo andati per farci ascoltare, invece la domanda più frequente era relativa al sesso del bimbo/a di Morgan e Asia, ma – conclude – siamo stati comunque contenti e consapevoli dell’ultimo posto».

Martina Guastella