Come ogni lunedì, anche oggi 24 gennaio, torna il consueto appuntamento con l’attualità di La7. In diretta da Milano, alle 21.10 il giornalista Gad Lerner conduce “L’infedele”.
Dopo aver realizzato il record di ascolti la scorsa settimana con la puntata incentrata sul caso Ruby, il noto giornalista torna a parlare delle ultime vicende legate al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Questa volta, però, lo fa da una diversa angolatura, affidandosi alla voce di donne autorevoli della nostra società che dicono la loro su una vicenda che coinvolge e, chiama in causa, tutto l’universo femminile.
Nelle “Conseguenze dell’amore“, lo scrittore libanese ospita la scrittrice Carmen Llera Moravia, la giornalista Ilaria D’Amico, la deputata europea del Pdl Iva Zanicchi, l’attrice Lucrezia Lante Della Rovere; la dissidente del Pdl milanese Sara Giudice, l’ex ragazza fast-food di Drive In, Sofia Frisone. Ospite anche una donna che abitava nel famoso stabile dell’Olgettina 65 a Milano, la soubrette Marysthell Garcia Polanco, sfrattata dal palazzo con la figlia di 5 anni. Intervista anche alla poetessa libanese Joumana Haddad, che parlerà delle fantasie dell’harem.
Si affronteranno anche i risvolti politici del caso Ruby, dando spazio, e voce, al sindaco di Verona, Flavio Tosi, esponente della Lega Nord. Lega Nord che sembra aver fatto fronte compatto intorno al premier. Analizzerà la vicenda anche il giornalista dell’Espresso Marco Damilano, mentre Gianluigi Nuzzo di “Libero”, informerà sugli ultimi risvolti giudiziari del caso.
Il parà della Folgore – e oggi deputato del Fli– Gianfranco Paglia (unica medaglia d’oro al valore militare vivente delle Forze Armate Italiane) aprirà il programma dicendo la sua sull’assenza del presidente del Consiglio alle esequie di Alessandro Romani, suo commilitone caduto in Afghanistan nel settembre del 2010.
La puntata di lunedì 17 gennaio ottenne 1.324.000 telespettatori, ovvero il 5, 5 per cento di share. Non resta che vedere quanti telespettatori seguiranno oggi la nuova puntata dell’Infedele.
A.P.
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