Clamoroso quanto accaduto pochi minuti fa nella trasmissione, condotta da Gad Lerner, L’infedele.
Mentre gli ospiti in studio discutevano, anche animatamente, sulla notizia che da giorni sta in testa all’agenda dei media, ovvero l’inchiesta a carico di Silvio Berlusconi, accusato di prostituzione minorile e concussione, è stato proprio il presidente del Consiglio a intervenire telefonicamente nel dibattito.
Il premier, non nuovo a questo genere di uscite, dopo essere stato introdotto dal conduttore, si è lasciato andare a due minuti abbondanti di insulti sulla trasmissione e sugli opinionisti in studio.
Tra le accuse esposte da Berlusconi con un tono di voce alterato vi è stata quella di «trasmissione ripugnante». Gad Lerner, preso alla sprovvista dall’intervento sopra le righe – l’ennesimo – del premier, ha cercato di mediare ma non è riuscito a trattenere l’ira di Berlusconi che è proseguita fino al punto che Lerner si è lasciato scappare: «Lei è un cafone».
Ma il presidente del Consiglio ha proseguito fino al punto di invitare «l’Onorevole Iva Zanicchi (Pdl, ndr) ad alzarsi e abbandonare lo studio». Successivamente, senza salutare, ha riagganciato.
Nello studio è scoppiato un trambusto tra il pubblico, Lerner, visibilmente irritato dall’accaduto, ha incalzato la Zanicchi, dicendo: «Adesso Onorevole, vorrei farle una domanda: non si sente a disagio a sentire il suo leader che le ordina di alzarsi e andarsene, quasi avesse la totale sua disponibilità nell’agire?». La risposta dell’ex conduttrice di Ok, il prezzo è giusto è rimasta un po’ sul chi va là, senza sapere cosa fare: alzarsi e acconsentire alla volontà del Presidente padrone o mantenere una parvenza di indipendenza?
Dopo aver cercato di difendere le motivazioni del Presidente, parlando della stima che lo lega a Berlusconi e aver accusato la sinistra di voler «da sedici anni buttare giù il presidente Berlusconi», la Zanicchi si è alzata, mostrando la volontà di volersi allontanare, giustificando il tutto con «tanto ormai la trasmissione è finita».
Iva, alzati e cammina.
Gli insulti di Silvio Berlusconi, intervenendo a L\’infedele.
Simone Olivelli