“Ieri sera per la prima volta nella mia vita mi sono sentita a disagio”.
Iva Zanicchi, l’europarlamentare del Pdl dal lungo passato in televisione, ritorna sull’agitata puntata andata in onda ieri sera della trasmissione di Gad Lerner, L’Infedele, e sulla rabbiosa telefonata in diretta del premier.
“Non pensavo – confessa la Zanicchi, intervistata da Radio Città Futura – di ritrovarmi da sola, a parte il sindaco di Verona, a dover replicare ad accuse talmente gravi e pesanti che mi hanno fatto stare male. Come si fa a dire che mentre facevano i funerali dell’alpino morto in Afghanistan, Berlusconi gozzovigliava nella sua villa?”. L’ex conduttrice di ‘Ok, il prezzo è giusto’ dichiara di non aver provato imbarazzo all’ascolto delle offese lanciate dal premier nei confronti del giornalista Gad Lerner. “No – dice – io umanamente capisco Berlusconi, chi altri avrebbe potuto sopportare quello che ha sopportato lui in questi ultimi tempi? E meno male che dicono è il padrone di radio, tv e giornali. Immaginate se lui non fosse il padrone di tutta la stampa italiana cosa avrebbero scritto.. impicchiamolo, uccidiamolo, mettiamolo in piazza e facciamolo fuori!”
La Zanicchi dedica anche un pensiero ai magistrati del pool di Milano: “Io – ammette – sono una fervente cattolica e vado tutte le domeniche a messa. Domenica scorsa, credetemi, ho pregato per il pool di Milano, per la signora Bocassini, perchè lo Spirito Santo possa aiutarli in questo lavoro difficilissimo.”
Le sorti del Governo nelle mani dello Spirito Santo. Immagine più efficace la Zanicchi non poteva consegnarci.
Raffaele Emiliano