Un gioco che poteva finire in tragedia per un bambino di 10 mesi. Mentre si trovava a casa dei nonni, il piccolo ha ingerito un led, una lampadina in vetro di un centimetro e mezzo, con un calibro di 4-5 millimetri e 2 propaggini metalliche, contenuta in un gioco che aveva tra le mani.
La lampadina ha raggiunto le vie respiratorie ed è finita nei bronchi mettendo a rischio la sua salute. Disperata la corsa da Trapani per l’Ospedale Di Cristina a Palermo per eseguire un’operazione d’urgenza. I medici hanno eseguito una broncoscopia, introducendo un tubo nelle vie respiratorie, e con una speciale pinza, attenti a non ledere la parete bronchiale, lo hanno asportato.
Il responsabile della Chirurgia Pediatrica, Antonio Carolina, coadiuvato dall’anestesista Carolina Botindari, ha eseguito l’operazione salvando la vita al piccolo di 10 mesi. <<L’intervento è riuscito perfettamente – ha dichiarato chirurgo, Antonio Carolina – Il nostro piccolo paziente si è risvegliato dall’anestesia generale senza alcun problema.>>
Daniela Ciranni