Yara, ancora sogni: badante rumena dice di cercare a Forlì

Gli investigatori che si occupano della scomparsa di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate di Sopra (Bg) che manca da casa dal lontano 26 novembre scorso, avrebbe deciso di allargare le indagini fino a Forlì.

La scelta di estendere le ricerche anche nella città romagnola sarebbe stata la conseguenza del racconto di una badante sessantenne, di nazionalità rumena. La donna avrebbe raccontato agli inquirenti di aver fatto, nei giorni scorsi, diversi sogni riguardanti la ragazzina. In alcuni di essi, Yara stessa le avrebbe confidato le modalità con cui sarebbe stata rapita, suggerendole la città romagnola come luogo da cui far ripartire le ricerche.

Non è ancora chiaro se nei sogni fatti dalla donna, la ragazzina fosse viva o morta. Fatto sta che i militari avrebbero deciso di controllare la zona.

Questo non è il primo caso di sedicenti veggenti che affermano di sapere dove si trovi Yara: nelle scorse settimane, un’altra donna aveva detto di aver sognato il corpo della giovane sul fondale di un fiume. Quella volta le ricerche furono indirizzate in Friuli ma ebbero tutte esito negativo.

Rimane anche da capire se quella degli inquirenti sia una mossa per far sì che nessuna possibilità venga esclusa, anche nel caso di affidarsi al soprannaturale, oppure se, dietro alla condiscendenza con cui vengono seguite questo genere di piste, ci sia il sospetto che qualcuno possa raccontare verità reali camuffandole da sogni notturni.

S. O.