Sarà per il valore aggiunto insito nel proprio nome, sarà che per anni ha condotto una trasmissione intitola Ok, il prezzo è giusto dove i concorrenti in gara dovevano stimare il valore monetario delle più svariate tipologie di merce, ma le parole dell’europarlamentare Iva Zanicchi non sembrano destinate a perdersi nel dimenticatoio.
Quando ha ricevuto l’invito come ospite della trasmissione televisiva L’infedele, condotta da Gad Lerner e andata in onda ieri sera su La7, la Zanicchi difficilmente avrebbe immaginato di diventare protagonista indiretta di un piccolo caso mediatico causato, ancora una volta, dall’agire a dir poco sopra le righe del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
Di inviti, colei che cantò Zingara, a dire la verità, ne ha ricevuti due: dopo quello ufficiale di Lerner, c’è stato quello ancora più ingombrante fatto dal Premier in diretta: «Invito l’Onorevole Zanicchi ad alzarsi e venire via da questo incredibile postribolo televisivo». La Zanicchi, dopo un po’ di tentennamento iniziale, ha scelto di rimanere in studio prodigandosi così in una difesa estenuante di Berlusconi.
Oggi, invece, ritornando sul tema, l’europarlamentare ha dichiarato «Berlusconi è un benefattore a cui piace la carne fresca e giovane». Niente male per una che ieri si era sforzata di far capire che gli inviti alla moderazione provenuti, di recente, dal Vaticano fossero rivolti a tutti i cattolici e non solo al festaiolo di Arcore.
E intanto c’è chi, impegnandosi in fantasie grottesche, si diletta a reinventare una puntata del fu Ok, il prezzo è giusto immaginando la Zanicchi intenta gestire le stime di prodotti giovani e freschi. Forse pure minorenni.
In questo caso, chi sarebbe il concorrente?
Nella foto: un’immagine tratta dalla trasmissione condotta da Iva Zanicchi, dal 1983 al 2001.
Simone Olivelli