Yara: a due mesi dal rapimento non si sa ancora nulla

Due mesi dopo quella sera di fine novembre, Yara è ancora nelle mani di sconosciuti che in questi sessanta giorni non si sono mai fatti vivi. Le speranze iniziali di risolvere il caso in fretta, scoprendo magari che all’origine di tutto sarebbe potuta esserci una bravata da ragazzina ribelle, hanno lasciato spazio dopo i primi giorni di indagini alla consapevolezza di trovarsi davanti un enigma dalla difficile soluzione.

Yara è scomparsa nel nulla: uscita dalla palestra frequentata quotidianamente, la tredicenne non è più ritornata a casa nonostante essa distasse meno di un chilometro dalla struttura sportiva.

Che cosa è successo in quei pochi minuti? Chi era in agguato là fuori, nascosto tra le ombre della sera?

Sono domande a cui tutti vorrebbero poter rispondere, a partire dalla famiglia Gambirasio che ha vissuto queste otto settimane angoscianti, mantenendo sempre un riserbo e una dignità encomiabili. A scrivere questa storia, in apparenza senza un perché, sono intervenuti un paio di testimoni che dicono di aver visto Yara in compagnia di due adulti poco prima di sparire.

L’attenzione degli investigatori è stata attratta soprattutto dai racconti del loquacissimo Enrico Tironi e dal fin troppo timoroso diciassettenne. Entrambi, in circostanze e tempi diversi, sono stati ascoltati, ma le loro testimonianze fino ad ora non hanno portato a nulla di concreto.

Questi due mesi sono stati caratterizzati anche da diversi messaggi anonimi in cui veniva suggerito di continuare a cercare nel cantiere di Mapello, perché Yara sarebbe nascosta lì. Ma gli inquirenti sembrano aver dato poca importanza alle missive, sostenendo che a Mapello non c’è nulla di interessante.

Diversa influenza invece hanno avuto i suggerimenti delle numerose veggenti che hanno detto di aver sognato Yara, il più delle volte morta, nei posti più disparati: dal Friuli all’Emilia Romagna, dall’acqua alla montagna. Ma anche in questo caso, nessuna novità importante.

Quanto ancora passerà prima che si sappia qualcosa sulle sorti della povera Yara?

S. O.