CALCIOMERCATO INTER – Il colpo di questa sessione di mercato fino a ieri si chiamava Antonio Cassano al Milan, oggi invece ha un altro nome, un’altra squadra, ma una provenienza uguale: viene dalla Sampdoria, infatti, la squadra che ha deciso, con la felicità di tutt’Italia, di fare da discount per le grandi società. Dopo aver pagato per cedere Cassano al Milan, stasera è arrivata la svalutazione di uno dei più limpidi talenti del calcio italiano: Giampaolo Pazzini, da domani, sarà un giocatore dell’Inter, che ha rilevato l’intero cartellino del giocatore di Pescia per 12 milioni di euro più Biabiany come contropartita tecnica.
Giampaolo Pazzini, arrivato a gennaio 2009 dalla Fiorentina per 9 milioni di euro, aveva costruito con Antonio Cassano una delle più belle coppie degli ultimi anni nel calcio sampdoriano e non: ricordando Mancini e Vialli, avevano raggiunto grandi traguardi, iniziando dalla Champions League conquistata grazie al quarto posto nel campionato 2009-2010. La situazione però quest’anno era diventata decisamente insostenibile: dopo il litigio tra Cassano e Garrone qualcosa si era rotto all’interno della squadra, e probabilmente anche per Pazzini la situazione non era più sostenibile. Ceduto anche Marilungo, da sempre ritenuto uno dei giocatori più interessanti per la rosa doriana, tanto da aver combattutto per non lasciarlo al Lecce, l’arrivo di Federico Macheda, in prestito, sembrava un segno di ripresa da parte della società: l’aggiunta di Massimo Maccarone alla rosa, pagato 2,7 milioni al Palermo, aveva dato un ulteriore colpo di voler ripartire verso grandi traguardi.
La cessione di Pazzini, però, ora, è decisamente la fine di un’era per la Sampdoria, che decide di ridimensionarsi e ed equipararsi al valore delle squadre che lottano per la retrocessione. 12 milioni rappresentano una plusvalenza di 3 milioni, per un giocatore che aveva trovato la nazionale e una continuità valida, ma anche un’annata poco felice, quale questa. Come contropartita tecnica arriverà Biabiany, un’ala esterna che nella formazione di Di Carlo ci si domanda dove possa essere collocato, non essendo il francese un giocatore che potrebbe scalzare la concorrenza di un Mannini o di un Guberti.
Giampaolo Pazzini domani mattina sosterrà le visite mediche a Milano: è già partito da Genova, da poco più di mezz’ora. Attualmente ha da smaltire una distorsione alla caviglia, che si è procurato domenica contro la Juventus: domani mattina anche Biabiany sosterrà le visite mediche a Genova. Pazzini avrà un contratto di 4 anni e 6 mesi, fino a giugno 2015: guadagnerà 2 milioni e mezzo all’anno.
Mario Petillo
