227 pagine che arricchiscono l’indagine sul caso Ruby, e in particolare vanno a rafforzare le tesi del pm, costruendo un sistema d’accusa da cui sarà difficile difendersi.
Salta fuori un’altra minorenne che frequenta abitualmente la corte del Drago.
È una prostituta brasiliana.
Ci sono due nuove testimonianze che ricordano che cosa accade a Villa San Martino quando la cena è finita e le ospiti, tutte giovani e giovanissime donne, raggiungono nel sotterraneo la sala del bunga bunga.
Tutte le falene che si esibiscono per lui o che gli tengono compagnia la notte sono retribuite.
Ruby annota con cura il prezzo del suo silenzio, il denaro che già ha intascato dal capo del governo e accantonato, quel che gli consegna, e sono 4 milioni, il ragioniere del Cavaliere.
Il giorno successivo allo scoppio dello scandalo Berlusconi convoca tutte le ragazze del bunga bunga ad Arcore per depurare, con la collaborazione dei suoi avvocati, dai loro ricordi e parole i fatti più scomodi e sensibili ovviamente a suon di quattrini.
Novità sconvolgenti emergerebbero dalle parole della Minetti, ultima indagata nel caso Ruby, che si riferisce a Berlusconi con le parole: con un vecchio che vuole salvare il suo culo flaccido” si è fatta un po’ di fragile carriera, qualche cosa rischia di spezzarsi.
Cioè io, dice la Minetti in una telefonata, per la prima volta ho realizzato che lui (Berlusconi) non mi ha dato quel ruolo perché pensava che io fossi idonea e adatta, mi ha dato quel ruolo perché in quel momento è la prima cosa che gli è venuta in mente. Se non ci fossi stata io, ma ci fosse stata un’altra, l’avrebbe dato a un’altra.
Poi il riferimento a noi Italiani, e in particolare ai nostri soldi, l’uomo sta invecchiando ma a me non frega niente. Si sta comportando da pezzo di merda. Mi ha tirato nei festini… io sono una brava persona, al massimo faccio contravvenzioni, ma non arrivavo a commettere reati. La politica è un casino. Cioè cade lui e cadiamo noi. A lui fa comodo mettere te e me in Parlamento perché dice Bene, me le sono levate dai coglioni e i cittadini gli pagano lo stipendio.
In parole povere Berlusconi ha ciò che deve avere e piazza poi le donne a spese degli Italiani.
Ma anche la droga entra nel caso Ruby. Cocaina a chili. Ben 12 e 412 grammi. Sequestrati ad agosto al compagno di Marysthell Garcia Polanco, tal Ramirez Della Rosa. Quasi tre chili a Milano Due. All’Olgettina, al numero 65. Nella cantina dell’appartamento abitato da Marysthell, una delle ragazze che partecipavano alle feste di Arcore, e la cui casa era nel libro paga del premier. Il resto in un altro appartamento a via Portalupi sempre di Ramirez, che viene arrestato in quei giorni. E si scopre che viaggiava sull’auto di Nicole Minetti. Il consigliere regionale s’arrabbia con un’amica, è una cosa pesante, ma com’è possibile, e pensa di denunciare il furto della macchina, evidentemente temendo le conseguenze e un possibile scandalo.
Matteo Oliviero