Ancora bestemmie protagoniste al Grande Fratello: dopo l’eliminazione di tre concorrenti, anche Nathan, uno degli ultimi ad entrare nella Casa di Cinecittà, abbandona il gioco.
Il presidente dell’Adoc ha chiesto la cancellazione del programma: “Basta volgarità, basta imprecazioni, basta Grande Fratello”.
Un comunicato da Mediaset annullava il televoto (il concorrente era in nomination per l’eliminazione), restituendo i soldi al pubblico, come già avvenuto in precedenza.
Meno di un mese fa, infatti, un altro abitante del Gf aveva pronunciato una bestemmia, causando le ire dell’Avvenire, che proponeva la cura perfetta: “Rifiutare certi prodotti tv è l’arma più forte di cui disponiamo, ma so anch’io che non e’ sempre sufficiente”.
Carlo Pileri dell’Adoc chiede all’Agcom di chiudere il programma: “Basta Grande Fratello, chiediamo all’Agcom di intervenire immediatamente per far chiudere una trasmissione che quest’anno ha superato il limite della decenza. Le continue bestemmie e i turpiloqui non possono essere puniti con la semplice squalifica dei concorrenti, si deve annullare l’intera edizione, prevedendo il rimborso integrale ai telespettatori di quanto finora speso per il televoto, che stimiamo essere in media tra i 150 e i 200 euro a persona. Apprezziamo il pronto intervento della produzione che ha deciso di squalificare il concorrente e di rimborsare i telespettatori che hanno votato in settimana ma non è sufficiente. In questa edizione, trasmessa in orari accessibili ai minori, sono stati ripetutamente violati linguaggi e comportamenti, violazioni che stanno minacciando l’integrità del nucleo familiare e dei minori”.
Prima che si scatenasse la bufera, la produzione aveva deciso di non eliminare Matteo, concorrente che aveva esclamato una frase blasfema, perché “non aveva reale intenzione di offendere”.
Subito dopo, Massimo Scattarella, concorrente della scorsa edizione, aveva chiesto che un televoto decidesse il suo reintegro, voluto, poi, effettivamente dal plebiscito del pubblico (o dagli stessi autori, come sostengono i detrattori).
In seguito alla terza bestemmia pronunciata dal concorrente Pietro, e, soprattutto, dopo le critiche di Avvenire, che aveva biasimato “lo squallido rito dell’indulgenza”, i tre sono stati eliminati durante una sola puntata.
Carmine Della Pia