Smog, è il centro storico di Firenze il più inquinato d’Italia

Sono sorprendenti i risultati a cui è giunta la campagna ‘Mal d’aria’ lanciata da Legambiente in 10 città italiane. A sorprendere è soprattutto il nome della città che detiene il primato dello smog. Firenze, con una concentrazione media quasi 4 volte il limite fissato dalla legge, ottiene la poco invidiabile leadership.

E a contribuire a questo risultato sono proprio alcuni tra i suoi gioielli in pieno centro storico: piazza del Duomo, la galleria degli Uffizi, ponte Vecchio, piazza Signoria e piazza Santa Croce, fino ad arrivare a piazza Pitti, regina assoluta dello smog cittadino.

A rivelarlo il presidente di Legambiente Toscana, Piero Baronti, e Katia Le Donne, membro dell’ufficio scientifico di Legambiente Nazionale.  “Il nuovo metodo (un misuratore elettronico portatile di polveri sottili in tempo reale, ndr) non punta certo a sostituire il sistema di rilevazione delle centraline Arpa, ma ad offrire fotografie in tempo reale della concentrazione di polveri sottili nell’aria”, ha spiegato Le Donne.

Il traffico su gomma continua ad essere il principale responsabile dello smog in città – ha commentato il presidente toscano di Legambiente – per far fronte a questa situazione, torniamo a proporre il ticket d’ingresso per le auto più inquinanti, il blocco del traffico con il quale alcuni anni fa si erano ottenuti miglioramenti, e il potenziamento delle piste ciclabili, dei mezzi pubblici, e del car sharing”.


Raffaele Emiliano