Spesso la pubblicità si diverte a fare astrusi collage di citazioni letterarie. Uno degli ultimi è pronunciato dalla sensuale voce di Uma Thurman “Sono Giulietta e sono fatta della stessa materia di cui sono fatti i sogni“. Non sappiamo cosa ne pensi William Shakespeare di questo ‘saccheggio automobilistico’.
Se volete però scoprire il vero contesto della frase, non vi resta che rileggervi il monologo del mago Prospero ne La tempesta del grande drammaturgo inglese. Chi volesse invece veder a teatro questo capolavoro, non può perdere la versione che il regista Andrea De Rosa porta in scena fino a domenica 30 gennaio al Metastasio di Prato.
Come ha scritto lo stesso De Rosa, rifacendosi a Italo Calvino: “La tempesta di Shakespeare somiglia a un labirinto. Come in una casa di specchi, ogni volta che intravedi una via d’uscita, essa si rivela essere dalla parte opposta. Come in un miraggio o in un sogno, ogni volta che provi ad afferrare qualcosa, l’oggetto su cui credevi di aver messo le mani si dilegua. Finchè capisci che ciò che conta non è l’uscita e che non c’è nulla da afferrare. Stare ad ascoltare le domande che il testo ti pone e restarci dentro (restare dentro alle domande, al labirinto) è l’unica via”.
Nella parte del mago Prospero ci sarà Umberto Orsini che, già nel 2007, lavorò con De Rosa nell’intenso Molly Sweeney di Brian Friel. Gl altri attori sono Flavio Bonacci (Antonio), Rino Cassano (Ariel), Gino De Luca (Ferdinando), Francesco Feletti (Sebastiano), Carmine Paternoster (Marinaio), Rolando Ravello (Calibano), Enzo Salomone (Gonzalo), Federica Sandrini (Miranda), Francesco Silvestri (Alonzo), Salvatore Striano (Marinaio).
Da segnalare anche l’incontro aperto al pubblico con Umberto Orsini che si terrà sabato 29 gennaio alle 18 presso il teatro Metastasio in via Cairoli 59 a Prato. I prossimi spettacoli saranno invece sabato 29 gennaio alle ore 21.00 e domenica 30 gennaio alle 16.00. Per maggiori informazioni e per acquistare i biglietti vi rimandiamo al sito del teatro.
Mario Pagano