“La vita dal vero” di Caravaggio a Roma in una detective story a Sant’Ivo alla Sapienza

Dall’11 febbraio al 15 maggio 2011 l’Archivio di Stato di Roma promuove, nella sede di Sant’Ivo alla Sapienza, una mostra unica, dal taglio originale, costruita su documenti inediti, restaurati e conservati presso l’istituzione stessa, per svelare aspetti finora sconosciuti della vicenda umana e artistica di Caravaggio e della sua frequentazione dell’ambiente intellettuale, culturale e artistico romano.

Un’esposizione resa possibile grazie all’intenso lavoro di un’equipe di sette giovani storici dell’arte, paleografi e archivisti che, scavando lungo gli oltre sessanta chilometri di scaffali dell’Archivio capitolino, ha salvato dal degrado e restaurato oltre trenta volumi, riportando alla luce novità sconvolgenti che riscrivono la biografia del maestro lombardo.

Un susseguirsi di aneddoti, testimonianze e ricostruzioni provenienti da registri, protocolli, piante originali dei luoghi, denunce, processi, querele, contratti d’affitto, per ricostruire l’atmosfera in cui era immerso Caravaggio al suo arrivo a Roma quando, ancora venticinquenne, alloggiava presso la bottega del pittore siciliano Lorenzo Carli, in via della Scrofa.

Una rassegna particolare, ideata e diretta da Eugenio Lo Sardo, costruita come una detective story, una vera e propria indagine sul campo che attraverso le parole, gli incontri, le relazioni che il geniale artista ha intessuto durante il suo soggiorno nella capitale, compone un ritratto in primo piano della “vita dal vero” di Michelangelo Merisi.

Caravaggio a Roma. Una vita dal vero
11 febbraio – 15 maggio 2011
Archivio di Stato di Roma
Sala Alessandrina, Palazzo della Sapienza
corso del Rinascimento 40
http://www.archiviodistatoroma.beniculturali.it

Valentina De Simone