CATANIA-MILAN 0-2 Allo stadio Masimino il Milan ha battuto il Catania per 2-0. Nel primo tempo il match risulta molto bloccato dal punto di vista tattico, col Catania che difende in modo molto ordinato e il Milan che cerca di far gioco, senza però rendersi pericoloso se non nel finale con Cassano. Dopo poco meno di un quarto d’ora della ripresa il Milan resta in 10 per l’espulsione di Van Bommel, ma nonostante ciò riesce a trovare il vantaggio con Robinho, lesto a sfruttare una corta respinta di Andujar. A 5 minuti dal termine arriva anche il raddoppio rossonero con Ibrahimovic, servito ottimamente da Robinho.
Ai microfoni di Sky, Allegri elogia i suoi per l’ordine tattico ed il cinismo espressi: “La squadra si è ben comportata ed ha interpretato al meglio la partita. Siamo stati ordinati ed abbiamo aspettato il momento buono, concedendo poco anche in inferiorità numerica. Nel primo tempo di muovevamo poco e poco velocemente; loro erano bravi ad aggredire e a ripartire“. Una battuta anche su Ibrahimovic, nuovamente descisivo: “Credo che questa sia la miglior stagione nella sua carriera, soprattutto come intensità di gioco“. Proprio lo svedese, intervistato da Mediaset Premium, mostra grande fiducia: “Era una partita difficile, abbiamo giocato con una squadra aggressiva, cattiva e non era facile. Abbiamo giocato in 10 per 30-35 minuti ma proprio in dieci abbiamo fatto due gol perché c’erano più spazi per noi attaccanti. Se vinci queste partite è un segnale per il campionato e vuol dire che siamo forti“.
Per il tecnico argentino, Simeone, le cause della sconfitta sono da ricercare nella precaria condizione fisica dei suoi, come afferma nelle dichiarazioni riportate da itasportpress.it: “Non abbiamo mantenuto la stessa intensità per i novanta minuti e questo in Serie A si paga. E’ un momento difficile e ne siamo consapevoli. Giocheremo le prossime partite come una finale, a cominciare dalla gara col Cesena in programma mercoledì: dovremo giocarcela con convinzione. Non credo che sia un problema mentale o di sicurezza. Subito dopo l’espulsione è arrivato il gol di Robinho e non siamo riusciuti ad impostare il nostro gioco. Proveremo a cambiare rotta fuori casa. In quanto alla gestione della partita, abbiamo incontrato alcune difficoltà perchè sono stato costretto ad operare dei cambi per via di infortuni“.
Alberto Ducci