In una nota della nuova compagnia aerea P.C. Air, riportata da AdnKronos, si precisa che “il reclutamento del personale venga portato avanti a ritmo serrato indipendentemente dall’orientamento sessuale del candidato”.
A fare da Hostess sui velivoli della flotta orientale ci sarà anche Thanyarat Jirapatpakorn, ultima vincitrice di un noto concorso di bellezza per transessuali thailandese. P.C. air pare voglia porsi come baluardo delle pari opportunità a livello mondiale ed ha annunciato l’assunzione programmata nel tempo di Hostess transuessuali.
“A noi importa solamente che vengano soddisfatti i requisiti chiesti, come la conoscenza di piu’ lingue”. Discussioni potrebbero però generarsi dall’obbligo di indicare l’appartenenza al “terzo sesso”, un provvedimento che potrebbe essere temporaneo ed aiutare la gente ad “adattarsi” ad una situazione comunque nuova.
A parte questo, i transessuali già assunti, che prendono l’appellativo di “Ladyboy”, dovrebbero essere almeno sei e non saranno certo gli unici. La compagnia dovrebbe prendere letteralmente il volo ad Aprile e per quella data il personale viaggiante dovrà essere al completo.
Perchè proprio in Thailandia? Una delle risposte possibile arriva proprio dal comunicato della P.C. Air nel quale viene spiegato che il paese “ha una grande fetta di popolazione transessuale grazie anche alle vie sempre piu’ economiche che i medici offrono per il cambio di sesso”, viene da sé lo “sfruttare” una tale risorsa.
La P.C. Air inizierà la sua attività con due Airbus A 310 “usati” ed effettuerà inizialmente voli interni con sconfinamenti in Giappone e Corea. La sua base di partenza sarà il nuovo aeroporto di Bangkok, Suvarnabhumi, tecnologicamente molto avanzato. L’idea sarebbe comunque quella di estendersi in un futuro, arrivando a coprire tutte le principali rotte asiatiche.
A.S.