Smettere di fumare: servono 7 tentativi e 5 anni di astinenza

Per dire addio alle sigarette non bastano pochi mesi. Per smettere definitivamente di fumare bisogna provare e riprovare: per almeno sette volte e, prima di poter dire di aver smesso davvero, devono passare cinque lunghi anni di astinenza. E in Italia solo una persona su sette ce la fa.

Il fumo di sigaretta, infatti, è un vizio che può indurre in tentazione anche se è trascorso molto tempo dall’ultima sigaretta spenta. Il calcolo del numero di tentativi e degli anni di astinenza necessari a smettere di fumare è frutto di una ricerca britannica della Lancaster University (finanziata da Nicorette), che ha coinvolto in un sondaggio oltre 3mila soggetti, tra fumatori ed ex fumatori.

I ricercatori hanno potuto inoltre identificare quali sono state le motivazioni che più di tutte hanno convinto gli ex fumatori a spegnere l’ultima sigaretta. Al primo posto c’è la paura delle malattie mortali legate al fumo (tumore in primis), in seconda posizione ci sono invece gli effetti collaterali tangibili del tabacco: dall’invecchiamento precoce della pelle alle difficoltà di respirazione. Infine un “aiuto” arriva anche dalla sempre maggiore pressione sociale sui fumatori, che hanno affermato di sentirsi giudicati male molto più che in passato per il loro vizio. Falliscono, invece, quasi sempre i tentativi fatti come “buoni propositi” di inizio anno: degli oltre mille soggetti che hanno dichiarato di aver provato a smettere il primo gennaio, oltre la metà ha ricominciato dopo meno di dieci giorni.

“Quello in cui si smette di fumare è un periodo particolarmente stressante, soprattutto nella prima settimana, quando i sintomi dell’astinenza sono più forti– spiega il dott. Cary Cooper, tra gli autori della ricerca – in questi momenti può essere d’aiuto avere un ‘partner’ che incoraggi a non riprendere il vizio, oltre a trovare qualche attività pratica che distolga la mente dal pensiero delle sigarette”.

E i numeri in Italia confermano quanto sia difficile smettere. Nel 2010, il 27% dei fumatori ci ha provato almeno una volta, ma con scarsi risultati. Basti pensare che, sulla popolazione globale, solo il 12,7 % ha smesso davvero. Secondo i dati Doxa ed elaborati dall’Istituto Superiore di Sanità, il tabagismo coinvolge 11,1 milioni di persone, ovvero il 21,7% della popolazione totale.

Adriana Ruggeri