E arrivò il momento del primo ko in campionato per Dan Peterson: sconfitta, peraltro, inaspettata perché subita in quel di Treviso. E la Benetton non era propriamente in formissima.
Vince Siena, tanto per cambiare, vincono anche Roma, Cantù e Bologna. Nuovo stop per Varese, in casa contro Avellino.
Siena ok, Milano no – L’ostacolo di Siena, stavolta, si chiama Montegranaro: un ostacolo che crea qualche difficoltà ai campioni d’Italia che, però, ancora una volta riescono a superarlo. Decidono i liberi negli ultimi 20 secondi: Kaukenas e Moss non hanno timore e firmano il 70-74 finale.
Milano scivola a Treviso: inaspettato il ko dell’AJ. Una vittoria che la Benetton firma nel quarto finale, quando riesce a prendere il largo dopo 3 parziali tutto sommato equilibrati.
Cantù vince in quel di Cremona: decisivo, ancora una volta, il play Mazzarino.
La Virtus Bologna liquida senza problemi Brindisi: un primo tempo scoppiettante ed un secondo di intensità difensiva e controllo del risultato regalano alle “V nere” una largo successo.
Avellino vola, Caserta inciampa – Pesaro crolla in quel di Roma: la Lottomatica chiude con un +32 perentorio: bene Djedovic, 23 punti a referto.
Varese cade sotto i colpi di Dean e Thomas: Avellino vince e si issa al quinto posto.
Infine due partite terminate dopo un tempo supplementare: Teramo ha la meglio su Biella dopo una partita tiratissima; Sassari interrompe la striscia positiva di Caserta espugnando il palazzetto campano.
I risultati –
Teramo-Biella 87-83 d.t.s.
Caserta-Sassari 90-94 d.t.s.
Treviso-Milano 76-59
V. Bologna-Brindisi 93-72
Roma-Pesaro 85-53
Varese-Avellino 83-85
Montegranaro-Siena 70-74
Cremona-Cantù 68-71
La classifica –
Siena 32, Milano 26, Cantù 24, V. Bologna 18, Avellino 18, Montegranaro 18, Pesaro 16, Caserta 16, Roma 16, Sassari 14, Biella 14, Varese 14, Treviso 14, Cremona 12, Teramo 10, Brindisi 10.
Edoardo Cozza