“Sono menzogne, i medici gli hanno assicurato che non ha l’Alzheimer. Se mio marito soffrisse di questa malattia non esiterei a dirlo”. Con queste parole l’ex first lady francese Bernadette Chirac ha messo fine alle illazioni messe in atto dalla stampa locale con l’avvicinarsi del processo contro di lui a marzo per i falsi impieghi al Comune di Parigi.
Ai microfoni di Europe 1, Bernadette Chirac ha affermato convinta <<E’ una menzogna, mi si attribuiscono frasi mai dette, sono scandalizzata per quello che ho letto ieri e non posso accettare una insinuazione simile>>. Tutto nasce da un presunto scoop del settimanale “Le Journal du Dimanche” che parla di pesanti vuoti di memoria dell’ex presidente francese Chirac e della parola Alzheimer pronunciata proprio da Bernadette con una terza persona.
I problemi del marito, secondo l’ex première dame, potrebbero essere una conseguenza di una ischemia che lo ha colpito alcuni anni fa o del normale processo di invecchiamento. <<Mio marito non è più esattamente quello di una volta; ogni tanto ha qualche problema di deambulazione, di udito, talvolta di memoria>>.
Per quanto riguarda il processo, Bernadette Chirac ha aggiunto che il marito <<ha sempre detto di voler essere trattato come un cittadino qualunque. Ha detto che andrà al suo processo e lo farà>>. Un processo che si svolgerà dal 7 marzo all’8 aprile, sulle finte assunzioni al comune di Parigi quando Chirac era sindaco della capitale e che è molto atteso da tutto il Paese.
Daniela Ciranni