Juventus-Udinese 1-2, Guidolin: “Vittoria meritata”, Del Neri: “Serve una punta”

JUVENTUS-UDINESE 1-2, DICHIARAZIONI POST-PARTITA – Va all’Udinese il posticipo della 22^ giornata di campionato, 3^ del girone di ritorno. La squadra di Guidolin vendica la sconfitta dell’andata vincendo 2-1 in rimonta sul campo della Juventus.

Dopo un primo tempo giocato alla pari, è la Juve a trovare il vantaggio al quarto d’ora della ripresa con una prodezza di Marchisio, che infila Handanovic con una splendida rovesciata. La gioia dei padroni di casa dura appena 7′: su azione d’angolo, Di Natale costringe Buffon alla difficile respinta, Zapata si fionda sul pallone vagante e firma il pari. Nel finale, a 5′ dal termine, Sanchez regala i tre punti all’Udinese, sfruttando un assist di Isla e infilando di destro.

GUIDOLIN: “SIAMO QUASI SALVI…” – A fine match Francesco Guidolin esalta la prova dei suoi: “Stiamo vivendo un momento positivo – le parole del tecnico dell’Udinese ai microfoni di Sky –, giocando un buon calcio. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio e abbiamo meritato di vincere. Siamo contenti della nostra classifica, siamo quasi salvi, ed è già un obiettivo importante. La nostra squadra deve ora ambire a posizioni importanti, ce la giocheremo fino alla fine. Di Natale? Non esiste nessun caso: abbiamo due partite in casa in due giorni, è questo il motivo per cui l’ho tolto“.

Dopo il gol all’Inter di domenica scorsa, Zapata ha concesso il bis andando a firmare la rete del momentaneo pareggio: “Chissà dove saremmo adesso senza le quattro sconfitte di inizio stagione – si rammarica il difensore colombiano –. Stiamo migliorando e speriamo di continuare su questa strada. Per adesso pensiamo alla salvezza, poi vedremo altre cose. Oggi era una partita difficile, la Juve è una grande squadra, ma volevamo vincere e ci siamo riusciti“.

DEL NERI: “C’E’ AVVILIMENTO” – A tre giorni dal pesante k.o. in Coppa Italia contro la Roma, la Juve cade per la seconda volta tra le mura amiche. Del Neri chiede aiuto alla società: “Abbiamo gli uomini contati – analizza il tecnico bianconero –, la fatica di giovedì si è fatta sentire. In questo momento tutti i nostri attaccanti hanno problemi fisici: credo sia opportuno intervenire sul mercato perché non abbiamo la forza per poter variare la partita. C’è un po’ di avvilimento, a nessuno piace perdere. Krasic? Ha già pagato troppo, diamogli i falli che si merita: chi giudica le partite deve dimenticare l’episodio di Bologna. Ora viene sempre preso come un simulatore“.

Anche Gigi Buffon non nasconde la propria preoccupazione: “Speriamo che non finisca come lo scorso anno, voglio godermi il più possibile la gioia del mio ritorno con qualche vittoria. Mi sembra di vivere un film…per fortuna anche i film prima o poi finiscono. Gli infortuni non devono essere un alibi, ma ora ci limitano nel nostro processo di crescita. Dobbiamo rimanere uniti e cercare di risalire la china“.

Pier Francesco Caracciolo