Nonostante il calendario vedesse la presentazione della HRT solo a Marzo, i vertici della squadra spagnola hanno deciso di anticipare l’evento, rilasciando le prime inediti immagini della monoposto TF111 già oggi. Una scelta sicuramente dettata da esigenze di marketing, visto che a parte il piccolo contratto con il marchio indiano TATA (grazie all’assunzione del pilota Narain Karthikeyan), non è stato ancora siglato nessun accordo con qualche sponsor. Ecco spiegato il voler anticipare il tutto, presentando alla stampa il nuovo progetto con tanto di accattivante livrea realizzata dall’esperto design di Hollywood Daniel Simon. Un prodotto decisamente più aggressivo e piacevole rispetto al disgustoso grigio-bianco-rosso usato nel 2010.
Entrando invece in discorsi più tecnici questa monoposto non è altro che una evoluzione della precedente versione costruita dall’italiana Dallara. Le geometrie sono rimaste pressoché invariate, salvo il muso leggermente più alto e pronunciato, la forma delle prese d’aria laterali maggiormente ricercata e sopratutto un importante lavoro di raffinamento sia per la coda (che pare riprende lo schema della Red Bull) sia del posteriore, ora rastremato e raccolto grazie ad un inedito disegno delle pance. Il team principal Colin Kolles si dice soddisfatto del lavoro portato avanti: “La F111 rappresenta un significativo passo avanti per la Hispania Racing. Abbiamo fatto tanti miglioramenti per la nostra seconda stagione nel Mondiale e quello che vedete conferma il nostro impegno in Formula 1.”
Anche il proprietario José Carabante spera di risollevare la sua squadra, magari firmando qualche importante contratto con più enti in grado di aiutare tutto il team in questa nuova stagione nel massimo campionato automobilistico. Salvo sorprese il debutto in pista avverrà solo nel week-end del primo gp stagionale oppure negli ultimi test previsti, in attesa che la situazione migliori e si trovi il nome della seconda guida, unico posto ancora vacante in grigia (a parte quello della prima guida Lotus-Renault, già alla ricerca di un un degno sostituto dell’infortunato Kubica). Vedremo cosa ci riserverà il futuro.
Riccardo Cangini