Milano, in ospedale 16enne picchiato da baby gang

Un ragazzo di 16 anni è stato picchiato sabato sera a Milano, in via Monza. Gli aggressori, che erano sei e che non avevano accento straniero, lo hanno prima circondato e poi hanno cominciato a prenderlo a calci. La vittima dell’agguato ha riportato la frattura della mandibola e sarà operato nella giornata di oggi presso il Policlinico.

Il ragazzo si stava dirigendo verso la casa di alcuni amici, dove si sarebbe svolta una festa, quando è stato prima inseguito e poi aggredito da altri ragazzi, forse coetanei. Il pestaggio è avvenuto attorno alla mezzanotte ed è durato pochissimi minuti. I teppisti gli hanno portato via pochi spiccioli e poi sono scomparsi, lasciandolo sanguinante sull’asfalto. Il padre del 16enne non sa darsi pace. “Com’è possibile”, si chiede l’uomo, “che un ragazzo venga aggredito e pestato a sangue il sabato sera per rubare solo cinque euro? Le istituzioni, il sindaco, il prefetto ci dicano perché mio figlio deve ritenersi fortunato a non essere morto”.

Dopo esser stato picchiato, il 16enne è riuscito ad alzarsi e a raggiungere la casa degli amici, che hanno avvertito i genitori del giovane. Questi ultimi, poi, hanno subito condotto il figlio al Politecnico. I medici sostengono che ci vorranno alcuni mesi per risistemare tutti i denti e la mandibola, andata in pezzi.

“Mi hanno seguito, poi rincorso e circondato. Poi i colpi, tutti insieme, erano in sei. Alla fine hanno preso 5 euro, gli unici che avevo e sono scappati”, ha detto il sedicenne, che verrà ascoltato ancora una volta, a intervento chirurgico eseguito, dai carabinieri della compagnia Porta Monforte.

Non è la prima volta, negli ultimi mesi, che fatti del genere accadono nell’area vicina a via Monza.

Gianluca Bartalucci