Che Robert Kubica abbia una tempra forte non vi è nessun dubbio. D’altronde lui è abituato a sfide dure che richiedono sacrifico e forza d’animo. Proprio lui, in grado di arrivare nel circus della Formula uno da una terra (la Polonia) quasi del tutto priva di una tradizione motoristica. Sin da bambino ha lottato contro tutto e con tutti, anche nel 2003 quando fu vittima di un terribile incidente stradale (un camion investì l’auto ove era passeggero) rischiando la perdita della mano destra, proprio quella operata domenica per ben sette ore e che già oggi regala nuovi sorrisi e speranze a medici e familiari. Nonostante infatti la condizione generale resti seria ma stabile, Robert è riuscito a muovere tutte e cinque le dite dell’arto ferito, segno inequivocabile che tutto sta andando per il meglio.
“L’operazione e’ perfettamente riuscita‘, spiega il primario del Centro regionale di chirurgia della mano Igor Rossello: “E’ un grande risultato perché’ l’intervento e’ stato complesso“. In neanche sette giorni si è passati da un quadro clinico agghiacciante con l’ipotesi amputazione sempre più vicina, ad una incredibile e veloce ripresa frutto dell’inarrestabile forza che il polacco possiede, sia fisica ma sopratutto morale. Domani o venerdì potrebbe anticipare ancora di più i tempi, ritornando sotto i ferri per stabilizzare la spalla ed il piede, per poi far passare ancora qualche giorno e concludere con il riassestamento del gomito. Tutto per tornare perfettamente in forma e riprendere un giorno il volante, continuando così a vivere di quella passione che non smette mai di infiammare il suo cuore.
Intanto la dinamiche dell’incidente è sempre più dettagliata e nitida. Il video che segue ricostruisce la dinamica dell’incidente e pare chiaro che ad innescare il tutto sia stato un errore del pilota, tradito dalle condizioni umide dell’asfalto, anche se non può essere ancora escluso il guasto meccanico. Inoltre la vera sfortuna è stata quella di impattare ad alta velocità in una cuspide di un’altro guard-reil (non rappresentato nel video), che ha trapassato l’intera vettura da parte a parte . Qualche centimetro più a sinistra e il tutto sarebbe divenuto una vera e propria tragedia. Non ci resta che pensare positivo quindi, rinnovando a Robert i più sinceri auguri di pronta guarigione.
Riccardo Cangini