E’ stata denunciata perchè ritenuta responsabile di avere interrotto il pubblico servizio, dopo aver intasato di telefonate il 113.
Una donna di 45 anni, residente a Sant’Arpino (Caserta), ha intasato con telefonate inutili la linea del 113 ed è stata accusata di aver compiuto centinaia di chiamate intasando la linea di emergenza al servizio dei cittadini, danneggiando il servizio pubblico.
Il numero delle telefonate fate al 113, parla chiaro. La donna, mercoledì mattina, dalle ore 6.42 alle 8.27 ha effettuato 75 telefonate ed era già stata diffidata affinchè non tenesse impegnato il 113. Sembrava tutto risolto, ma evidentemente così non è stato. La notte di venerdì, tra le 23.40 e le ore 3.15, ne ha fatte ben 155, ricominciando a telefonare alle ore 6.00, quando ha nuovamente caricato la batteria al telefono cellulare.
I poliziotti, ieri, dopo l’ennesima telefonata fatta dalla donna, senza alcun motivo, ma con il chiaro scopo di arrecare disturbo, sono andati a casa sua.
Constatato il chiaro obiettivo della donna, gli agenti dell’ufficio di prevenzione generale l’hanno identificata e denunciata in stato di libertà, dopo averle sequestrato la sim telefonica.
Adriana Ruggeri