JUVENTUS-INTER 1-0, DICHIARAZIONI POST-PARTITA – La partita della svolta. Questo il pensiero che circola negli ambienti juventini dopo il successo di ieri sera sull’Inter. Una vittoria maturata nel primo tempo, quando la squadra di Del Neri ha messo alle corde i nerazzurri trovando il meritato vantaggio alla mezz’ora con Matri, bravo a sfruttare il perfetto cross di Sorensen battendo di testa l’incolpevole Julio Cesar. La squadra di Leonardo, in difficoltà per più di un’ora, ha reagito nell’ultima parte di gara, andando vicinissima al pareggio proprio all’ultimo minuto, quando Eto’o ha colpito una clamorosa traversa a porta vuota.
DEL NERI: “FONDAMENTALI GLI ACQUISTI DI GENNAIO” – E’ un Gigi Del Neri raggiante quello che si presenta davanti alle telecamere alla fine dell’incontro: “Abbiamo dimostrato di essere forti sia a livello psicologico che a livello morale. Andiamo avanti domenica dopo domenica, l’importante è che la squadra sia sempre attenta e concentrata come oggi. Matri e Toni? Avevamo perso tutti i giocatori d’area di rigore, adesso abbiamo trovato uomini importanti. Ci hanno aiutato molto, come anche Barzagli, che ci dà una grossa mano dal punto di vista difensivo. Le vittorie ci danno autostima, sotto il profilo psicologico battere l’Inter ti rilancia“.
Nonostante l’infortunio nel finale (il sito ufficiale della Juve parla di “lieve distrazione di un piccolo muscolo intercostale, recuperabile in settimana“), Alessandro Matri, match-winner della gara, non può nascondere la propria gioia: “Quello di questa sera (ieri sera, ndr) è uno dei gol che ricorderò con più piacere. Sinceramente non mi aspettavo un impatto così positivo con la maglia della Juve, anche se ci speravo perché credo nei miei mezzi. Lavoro tutti i giorni per migliorarmi, con questi campioni è tutto più facile. L’intesa con Toni? Penso sia andata bene, come si era già visto a Cagliari“.
LEONARDO: “NON CAMBIA NULLA” – Di umore molto diverso Leonardo, che comunque non si abbatte nonostante la sconfitta: “Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a costruire e abbiamo subito il contropiede, la Juve ha fatto una grande gara e a noi è mancata brillantezza. Nel secondo tempo siamo migliorati, abbiamo alzato il baricentro, ma la Juve è riuscita a difendersi. Il pari ci stava, ma non è arrivato. Comunque nulla è compromesso, mancano ancora tantissime gare: noi ne dobbiamo giocare ancora 14, gli altri 13. D’ora in avanti cercheremo di vincere tutte le partite perché abbiamo le risorse per farlo“.
Pier Francesco Caracciolo
