Tokio Hotel: ritorno alle origini?

Lo scorso dicembre, i Tokio Hotel, hanno pubblicato il loro ultimo album “Best Of”.

Un cd che raccoglie tutti i successi della band tedesca; da “Monsoon”, il singolo che li ha lanciati alla ribalta nell’ormai 2007, ad “Automatic”, ultimo lavoro contenuto nell’album “Humanoid”.

Un Best Of che però ha suscitato alcuni dubbi e polemiche.

Chi pensa che questo cd sia stato tutta una trovata pubblicitaria per poter riconquistare le fans dopo il risultato dello scorso tour europeo “Humanoid City Tour”, che sì, è stato un successo, ma che ha anche cancellato delle date Russe per accordi non firmati e altre annullate causa maltempo; chi pensa che questo album fosse giusto che uscisse; e altri che un Best Of dopo soli sei anni di successo fosse troppo presto.

Quale la verità?

Alcune domande mi sono sorte guardando l’ultimo video musica dei ragazzi: “Hurricanes & Suns”, uscito anche come loro ultimo singolo.

Il video mostra i ragazzi al contrario.

Delle immagini mandate all’indietro: dall’ultimo tour fino alle loro origini, quando erano ancora dei giovani artisti tedeschi sconosciuti alla maggior parte del mondo e si facevano chiamare Devilish.

Dopo averlo visto mi sono chiesta: perché voler tornare indietro alle origini?

Era solo una voglia di far ricordare alle fan la loro storia, o c’è qualcos’altro di nascosto che volevano farci capire?

La voglia di lavorare e fare musica da una parte, e  il desiderio di poter tornare indietro agli inizi dall’altra, cancellando, magari, degli errori commessi.

Che sia questa la loro verità?

Comunque sia, questa band, è ormai entrata nel cuore delle loro fans in tutto il mondo.

Un amore che va al di là delle scelte professionali dei ragazzi, e che sarà con loro fino a quando non comparirà la parola FINE.

Una parola che però sembra ben lontana dall’essere detta.

Un successo che ora sbarca anche in Asia, precisamente a Tokyo, e che speriamo, possa portare meno dubbi e più emozioni a tutte le ragazze che seguono l’ormai “fenomeno Tokio Hotel”.

Il ritorno alle origini può attendere!

Federica Buttarelli