F1, Vettel davanti nel primo giorno di test a Barcellona

F1, Vettel davanti nel primo giorno di test in Barcellona – Dopo Valencia e Jerez, tocca all’autodromo di Barcellona ospitare i test invernali della Formula uno, forse davvero i primi ove la prestazione generale assume un significato molto più importante. Per il primo giorno non tutto è filato liscio visto che per quasi tutta la mattinata la pista era bagnata ed umida causa pioggia dei giorni precedenti. Vi c’è voluto molto tempo prima che l’asfalto si asciugasse del tutto e solo dopo i team sono riusciti a girare nelle condizioni migliori. Alla fine davanti a tutti si è piazzata la Red Bull di Sebastian Vettel, dando animo alle voci che vedono ancora come favoriti i campioni del mondo in carica.

L’ennesima creazione di Adrian Newey pare essere vincente, seguendo un lavoro che non ha voluto stravolgere i concetti della fortissima RB6, bensì estremizzato ogni parte della monoposto e riducendo il più possibile gli spazi. Una filosofia precisa in grado di dare un arma temibile al team austriaco, perfettamente conscio di possedere nel box una delle migliori (se non la migliore) monoposto del circus. Secondo ma staccato di più di un secondo vi è Fernando Alonso, in parte soddisfatto della Ferrari ma anche preoccupato per l’eccessivo consumo dei pneumatici. Sia il suo stile di guida particolarmente aggressivo sia le caratteristiche della rossa di Maranello, non consentono alle delicate mescole Pirelli di durare più di una ventina giri, fatto altamente penalizzante in ottica gara. In fabbrica si sta già cercando una soluzione tra nuovi assetti e componenti aerodinamiche, sperando che tutto si risolva nel tempo più breve possibile.

Tutti gli altri tempi sono stati condizionati dal programma di lavoro e quantitativo di carburante, anche se il quinti posto di Jenson Button porta novità positive. Dopo le difficile prove dei giorni scorsi, la Mclaren pare essere tornata a lavorare ad ottimi livelli, continuando lo sviluppo della originale MP4/26 con positivi riscontri. Difficoltà invece per la Mercedes, costretta a rincorrere con uno Schumacher che ha nuovamente abbandonato il suo sogno mondiale anche per quest’anno. Problemi di affidabilità per Lotus-Renault, con entrambi i piloti nelle retrovie. Nei prossimi giorni i motori continueranno a ruggire, con anche un gradito ritorno. Vitantonio Liuzzi proverà la HRT con la speranza di occupare l’ultimo posto da titolare disponibile. Entrambi le parti sono molto vicine così come l’accordo finale, evitando per nostra fortuna la triste situazione di avere un solo italiano presente in griglia. Si aspettano conferme.

Riccardo Cangini