PAGELLE ROMA-PARMA.
ROMA
Doni 6: nel primo tempo è poco impegnato; nella ripresa i suoi si rilassano e lasciano che Amauri faccia ciò che vuole: per lui è difficile opporsi.
Cassetti 6,5: buona prova, per attenzione e dinamismo. Spinge sulla destra e non lascia passare nessuno.
Burdisso 6: si fa sorprendere da Amauri in occasione del secondo goal emiliano, per il resto è sempre attento.
Juan 6: come il compagno di reparto, è beffato dall’italo-brasiliano, che di tacco si inventa una bellissima rete.
Riise 5: spinge un po’ nel primo tempo, senza però creare grossi grattacapi alla difesa parmense. Nella ripresa arretra ed emergono tutte le sue lacune: è dalla sua parte infatti che arrivano gli attacchi più pericolosi dei gialloblu.
De Rossi 6: non partecipa al rilassamento generale nella ripresa, ma da solo può ben poco.
Pizarro 6,5: quando esce lui la luce si spegne. Distribuisce palloni con precisione chirurgica. Sfortunato, deve nuovamente dare forfait. (Dal 46′ Simplicio 5: impalpabile, non difende e non incide in fase offensiva).
Taddei 5,5: a tratti sembra che non abbia gli stimoli giusti, apparendo svogliato e anche irritante. Tuttavia con questo modulo è forse l’uomo che dà equilibrio.
Brighi 6,5: buona prova per il centrocampista, che cerca di fare da collante fra centrocampo e attacco, inserendosi, ma senza mai dimenticarsi di difendere.
Vucinic 6: partita atipica per il montenegrino. Tanto lavoro sporco e la lontananza dalla porta fanno si che non sia molto appariscente. (Dal 63′ Menez 5,5: tenta qualche azione personale, ma alla Roma serve ben altro).
Totti 7: il migliore. Nel giorno in cui firma le 600 presenze con la Roma, segna e corre dietro agli avversari come fosse un ragazzino. (Dal 71′ Borriello s. v.)
Montella 5,5: dopo un primo tempo in pieno controllo del match, non riesce ad evitare che nella ripresa risorgano i fantasmi del passato. Deve lavorare sulla concentrazione.
PARMA
Mirante 6: si oppone bene a Totti nel secondo tempo, mantenendo a galla i suoi.
Zaccardo 5,5: buona spinta sulla sua corsia, ma pecca in precisione al momento del cross. (Dal 70′ Dzemaili 6,5: sarà un caso, ma quando entra lui il Parma comincia a tessere trame interessanti. Insostituibile).
Lucarelli 6: ha grande esperienza e fisico e li mette entrambi a disposizione, senza mai tirarsi indietro.
Paletta 6: dopo qualche gara sottotono, l’argentino dimostra che quando vuole è un difensore affidabile.
Paci 6: viene nuovamente espulso, ma questa volta per doppia ammoizione. D’altronde, Menez se ne sarebbe andato verso la porta. Perdonato.
Modesto 5,5: da lui ci si aspetta più spinta e qualità in fase offensiva, ma sembra giocare col freno a mano tirato.
Morrone 5: un po’ spaesato, non riesce a trovare la giusta collocazione in mezzo al campo. (Dal 52′ Crespo s. v.). (Dall’83’ Pisano s. v.).
Valiani 6,5: quando viene spostato dal centro sulla destra, sforna ottimi cross da cui nascono entrambi i goal del Parma.
Candreva 5,5: è quello che prova più di tutti a far girare il pallone, ma anche lui non è nella sua migliore giornata.
Giovinco 6: vivace, trova poca collaborazione nei compagni. Nel finale sfiora la rete del 2-3.
Amauri 7: sonnecchia per più di un tempo, poi si sveglia e sorprende tutti, difensori giallorossi per primi.
Marino 5,5: anche se col senno di poi son tutti bravi, si può dire che l’errore più grande sia l’esclusione di Dzemaili. Buona intuizione invece lo spostamento di Valiani sull’out di destra.
Alberto Ducci