PAGELLE JUVENTUS-MILAN
Juventus (4-4-2)
Buffon 5,5: Nessun intervento di nota nell’arco della gara, ma sul gol di Gattuso doveva fare di più.
Sorensen 5,5: Cassano ha un altro passo ed è anche aiutato da Flamini: rimane preso in mezzo e soffre.
Barzagli 6: Ottima gara fino all’unica, fatale esitazione che costa il gol rossonero.
Chiellini 5,5: Ci mette il solito cuore, ma sembra aver perso lucidità e afinisce per andare fuori giri.
Traoré 5,5: Tanta corsa e buon passo sulla corsia mancina, ma il piede è sbilenco e non indovina un solo cross (39’ st Bonucci s.v.)
Krasic 5,5: L’unico a dare un po’ di brio alla manovra offensiva nella prima parte con la sua velocità. Poi, però, si spegne e si eclissa dal match.
Felipe Melo 6: L’ultimo ad arrendersi. Contrasta e riparte senza risparmiarsi, provando anche qualche incursione in avanti.
Marchisio 5,5: Nonostante l’impegno dà l’impressione di essere un po’ leggero: la forza del centrocampo rossonero lo schiaccia.
Martinez 4,5: Impresentabile. Mai una giocata degna di essere ricordata, mai uno spunto. In passato ha dimostrato di avere qualità tecniche, evidentemente mancano quelle psicologiche.
Matri 5: Per essere utile avrebbe bisogno dell’appoggio dei compagni: ieri sera ne ha avuto poco ed è sparito presto dalla gara (35’ st Del Piero s.v.).
Toni 5: Riceve spesso palloni dalle retrovie e dovrebbe far salire la squadra: l’operazione non gli riesce e la Juve soffre (18’ st Iaquinta 5,5: Poco o nulla in mezz’ora di partita).
All. Del Neri 5: Per un tempo la Juve se la cava, anche se rischia grosso in un paio di circostanze. Nella seconda parte crolla inspiegabilmente, ed è già la seconda volta dopo la partita con il Bologna. Terza sconfitta consecutiva senza segnare la miseria di un gol: che succede?
Milan (4-3-1-2)
Abbiati s.v. Serata di assoluto relax, la Juve non conclude una sola volta verso la sua porta.
Abate 6: Deve fermare Martinez che in pratica si ferma da solo. Gara tranquilla in fase difensiva con qualche buono spunto sulla fascia.
Nesta 6,5: Parte col brivido, con un paio di errori che rischiano di costar caro. Poi si riprende e diventa insuperabile.
Thiago Silva 7: Gara perfetta: d’anticipo, di testa o con il fisico vince tutti i duelli con gli attaccanti bianconeri.
Jankulovski 6: Concede qualcosa a Krasic, che quando accelera diventa imprendibile, ma nel complesso tiene bene la corsia di competenza.
Gattuso 7: Grande combattente in mezzo al campo, ma questa non è una novità. La sorpresa arriva dal sinistro a metà ripresa che beffa Buffon e vale tre punti d’oro.
Van Bommel 6: Grazie al suo acume tattico davanti alla difesa è utilissimo, anche se a volte si lascia andare a qualche fallo di troppo.
Flamini 6: Pronti via e regala a Ibrahimovic un assist al bacio. Non si fa notare per la sua qualità, ma dà una grossa mano con la sua corsa.
Boateng 6: Trequartista atipico, ci mette tanto dinamismo e inventa anche un bell’assist che Cassano spreca. Esce acciaccato dopo uno scontro fortuito con Melo (1’ st Robinho 5,5: Molto meno presente del compagno, si limita alle giocate elementari)
Cassano 6: Parte da sinistra e mette i brividi alla difesa bianconera, anche se spesso si perde sul più bello. Si divora un gol a metà primo tempo (25’ st Seedorf s.v.)
Ibrahimovic 5,5: Parte con un erroraccio davanti a Buffon, nel complesso si vede poco. Sul gol di Gattuso, però, c’è il suo zampino.
All. Allegri 6,5: Non il miglior Milan dell’anno, ma una squadra tosta, compatta, con una difesa solidissima. Espugna l’Olimpico con pieno merito e conquista tre punti fondamentali nella corsa verso il tricolore.
Pier Francesco Caracciolo