Terreomoto Giappone: rischio fuga radioattiva da centrale nucleare

11 marzo. A destare la maggiore preoccupazione è l’impianto di Fukushima. Dopo l’incendio fortunatamente domato a Onagawa, conseguente al devastante terremoto che ha colpito il Nord del Giappone e del quale non è ancora possibile effettuare un bilancio preciso né dei danni né delle vittime, le agenzie  di stampa giapponesi diffondono notizie piuttosto inquietanti.

Dalla centrale nucleare di Fukushima potrebbe uscire vapore radioattivo. La zona circostante l’impiantom, nel raggio di tre km, è stata evacuata, con il conseguente sgombero di circa 6000 abitanti. I danni provocati dal terremoto avrebbero generato un blackout, che a sua volta avrebbe reso non operativo il sistema di raffreddamento del reattore nucleare. La fuga, nel caso si verificasse, sarà comunque controllata. Saranno infatti le stesse autorità giapponesi che, allo scopo di abbassare la pressione interna, “permetteranno” la fuoriuscita di vapore radioattivo.

Dagli USA, secondo quanto riferito da Hillary Clinton, starebbe arrivando il liquido refrigerante, questo perchè a Fukushima non ne avrebbero a sufficienza.  Nonostante il fortissimo sisma, nessun altro impianto pare aver subito gravi danni o sia in qualche modo a rischio. Si sarebbero infatti arrestati automaticamente ben 11 reattori con il sopraggiungere delle prime scosse di terremoto.

La radioattività è però solo uno dei problemi e forse un po’ paradossalmente non il più grave. Il numero di morti e feriti sale di ora in ora. Case, palazzi, porti. tantissime strutture del Nord-Est giapponese non esistono più o hanno subìto danni gravissimi. Due treni sono letteralmente scomparsi dopo il passaggio dello tsunami che ha investito le coste, conseguente al terremoto del nono grado della scala Mercalli. Dispersi anche 28 italiani, per i quali la Farnesina si è immediatamente mobilitata.

La scossa è stata talmente violenta da spostare di 10 centimetri l’asse terrestre. Lo Tsunami che ha preso vita dal terremoto ha inoltre sconfinato dal Giappone, colpendo anche le isole Hawaii.

A.S.