Milan, Seedorf – Clarence Seedorf è un veterano del derby: ne ha giocati 28, segnando anche 3 reti (due vestendo la maglia del Milan e uno con quella dell’Inter). Oggi è il suo compleanno, festeggia 35 anni, ma ieri durante la conferenza stampa a Milanello ha parlato a tutto campo della sua carriera, del momento del Milan, ma soprattutto dell’imminente ed importantissimo derby di domani.
Derby decisivo – Queste alcune parole dell’olandese: “io dico che questo derby è decisivo. A livello psicologico conta molto, chi dice il contrario è un bugiardo. Lo dico in generale, non in risposta a dichiarazioni di nessuno. Noi calciatori sappiamo che è decisivo, poi non sarà la fine, non vorrà dire che non si può recuperare, ma nessun giocatore delle due squadre vuol tornare a casa con zero punti”. Sincero come al solito, Seedorf ha poi continuato: “sono sette anni che non vinciamo lo scudetto e questo gruppo non ha ancora conquistato nulla. Per quanto visto in allenamento, stiamo bene. Anche loro stanno benissimo: mi aspetto una grandissima avversaria. So anche, però, come sarà il Milan e in questo senso sono molto carico e molto ottimista”.
Stagione altalenante – Sta vivendo un campionato tra alti e bassi Clarence Seedorf, trascorrendo gran parte del tempo seduto in panchina, cosa a cui lui poco è abituato. E quella di domani potrebbe essere la sua ultima grande sfida da rossonero, visto il contratto in scadenza a giugno: “chiedete a Galliani se lo sarà. Io a dire il vero sono sereno, preferisco concentrare tempo ed energie per ottenere risultati con la squadra piuttosto che riflettere sul mio futuro. Di certo il rinnovo non dipende da questa partita: non devo dimostrare niente al Milan. Ho 35 anni e non 40″.
Infine, il centrocampista olandese nutre fiducia per un Milan che si prepara al derby senza poter contare su Ibrahimovic: “nelle ultime gare anche lui ha accusato un po’ di stanchezza; noi dovremo essere bravi a fargli trovare l’Inter ancora alle nostre spalle”.
Rosario Amico
