F1, Button: “Chiuderò la carriera in Mclaren”

F1, Button sicuro – Quel titolo mondiale 2009 ovviamente ha cambiato radicalmente sia il valore della carriera che l’importanza e prestigio del suo nome all’interno del circus. Fattori che Jenson Button ha saputo sfruttare appieno riuscendo a firmare con la Mclaren, scelta considerata prima rischiosa ed ora invece azzeccata. Jenson sapeva di poter reggere il confronto con il suo giovane Hamilton, legando il suo nome con una celebre scuderia storia e leggenda della stessa Formula uno. Uno status perfetto ove chiudere la carriera nella massima categoria: “Quando finirò di correre qui, non voglio correre più in Formula 1

Felice in Mclaren – Quindi il Team di Woking sarà anche l’ultimo per il bel Jenson, dopo ben dieci passati passati tra Williams, Renault ed Honda. Scelta perfettamente condivisibile visto che pian piano giovani volti si stanno affacciando nel campionato e l’eta comincia a farsi sentire. La soglia dei trent’anni è stata passata ed ormai ricominciare tutto d’accapo è davvero impensabile. Meglio tenersi stretto il sedile sulle frecce cromate, anche perchè il rapporto con tutto la squadra è davvero dei migliori: “Sono molto felice. Voglio godermi le corse e mi diverto tantissimo passando il mio tempo qui. Non vedo alcuna ragione per cui dovrei andare altrove” L’obbiettivo quindi è vestire ancora la stessa tutta per molti anni, anche se nulla è davvero sicuro.

Un posto ambito – Quante volta abbiamo assistito a clamorosi cambi di casacca nella storia delle competizione motoristiche, dettate da incomprensioni, scarsi risultati o crisi finanziare. Eppure Button è davvero sicuro delle sue parole, anche perchè il suo posto è uno dei più ambiti nel circus: “Guido per una delle migliori squadre del mondo. E’ una posizione che alla maggior parte dei piloti piacerebbe avere e ho lavorato duramente per questo. Potrei essere in giro ancora per tre anni, cinque anni… Non lo so” Il termine di scadenza è quindi rinviato per molte stagioni. Solo dopo si potrà tornare a parlare di un nuovo nome in Mclaren. Vedremo se queste parole saranno davvero rispettate, anche se l’impressione questa volta è di quelle buone.

Riccardo Cangini