La promessa di La Russa: Meno soldati italiani nelle missioni internazionali

Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, è ottimista. Dopo aver partecipato al vertice di maggioranza che si è svolto a Montecitorio per “trattare” sulla mozione leghista che riguarda la missione in Libia, il coordinatore del Pdl ha espresso grande soddisfazione, assicurando una completa risoluzione della presunta crisi tra il Carroccio e il governo. “Abbiamo raggiunto un ottimo accordo su tutto”, ha dichiarato La Russa, che ha anche fornito rassicurazioni sulla volontà di ridimensionare la partecipazione del contingente italiano sui vari fronti di guerra. “C’è un impegno preso da tempo – ha spiegato il ministro – per ridurre gradualmente la nostra presenza nelle missioni internazionali“.

L’accordo con la Lega – Ad ufficializzare il buon esito del vertice che si è svolto oggi pomeriggio a Montecitorio tra gli esponenti più rappresentativi della maggioranza, impegnati a trovare la “quadra” sulla crisi libica, è stato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. “E’ stato un incontro estremamente positivo – ha detto – nel quale abbiamo raggiunto un ottimo accordo su tutto”. Non solo, il responsabile della Difesa ha anche rimarcato la promessa di ridimensionare la partecipazione del contingente italiano nelle varie missioni militari, andando incontro alle richieste di quanti sollecitano il perseguimento di una exit strategy. “Per quanto riguarda le altre missioni internazionali – ha spiegato La Russa – c’è un impegno da tempo, preso anche con l’accordo del presidente della Repubblica nell’ultimo Consiglio Supremo di Difesa, di ridurre gradualmente, con l’accordo delle organizzazioni internazionali, quindi mai unilateralmente, le missioni“.

Il ridimensionamento in Afghanstan e nel Libano – “Del resto – ha continuato il coordinatore del Pdl – si sa già che ci sarà una riduzione della presenza italiana in Afghanistan dal 2012 e in Libano, dove vogliamo che gli spagnoli abbiano più soldati di noi visto che hanno il comando. E anche in Kosovo – ha concluso La Russa – è prevista una graduale riduzione sino a zero nei prossimi mesi”.

Maria Saporito