Basket, playoff Nba – Proseguono senza sosta le semifinali di Conference: ad Est, Miami supera di nuovo Boston e si porta sul 2-0 nella serie; ad Ovest, Oklahoma si riscatta e supera i Memphis Grizzlies, agguantando il pari nella serie.
Nella partita di Miami, gli Heat vengono letteralmente trascinati al sucesso da LeBron James e Dwayne Wade, autori di 63 punti in due.
I Thunder invece, oltre a 26 punti del solito Durant, trovano inaspettate risorse dalla panchina: ben 48 i punti segnati da chi non era nel quintetto iniziale. E ora, sull’1-1, il discorso tra Oklahoma City e Memphis è più aperto che mai.
James e Wade, Miami va – Quando i tuoi due migliori giocatori refertano 63 punti (James e Wade) e se, aggiungendoci il terzo (Bosh), sali a 80, la partita, presumibilmente, la vinci. E infatti i Miami Heat sconfiggono i Boston Celtics per la seconda volta su due nella serie. L’incontro di ieri è stato spaccato in due proprio dai “Big Three” che, quando hanno deciso di alzare la voce, l’hanno fatto senza ammettere repliche. A cavallo tra terzo e quarto periodo, gli Heat segnano il parziale decisivo e chiudono sul 102-91. Ora per i Celtics è dura, ma le due partite da disputare in Massachusetts potrebbero far respirare aria nuova ai verdi.
Riscatto Oklahoma City – Con un KD che ne fa 26 (di cui 12 subito dopo la pausa lunga) e una panchina che ne referta 48, il riscatto Thunder è servito. La brutta sconfitta di gara-1, determinata da una difesa molle, sembra un lontano ricordo: ieri la fase difensiva di Oklahoma è apparsa nettamente migliorata, tanto che i punti segnati da Memphis in area rispetto a gara-1 diminuiscono di ben 18 unità. Bene, in casa Oklahoma, anche Westbrook (24 punti) e Harden (21). Al suono della sirena finale, i Thunder esultano: la vittoria è loro, per 111-102. E la serie è sull’1-1.
Edoardo Cozza